Hockey, inaugurato il campo di Mogliano "Fiore all’occhiello per il nostro paese"

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Final Four di Coppa Italia femminile e taglio del nastro per l’impianto rinnovato, il campo da hockey intitolato al professor Luigi Quarchioni. Festa doppia l’altro ieri a Mogliano. L’HF Lorenzoni Bra ha vinto sulla Butterfly Roma 2-1. Sabato si sono svolte le semifinali: Amsicora Cagliari-Lorenzoni Bra e Butterfly-Hp Milano; le vincitrici si sono sfidate domenica per contendersi la Coppa Italia. L’appuntamento è stato realizzato con il contributo della presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento per lo sport. Non solo hockey, però. Venerdì Sergio Mignardi, presidente della Federazione, assieme al sindaco Cecilia Cesetti, ha incontrato i rappresentanti delle società marchigiane Potentia, Macerata, Potenza Picena, con in testa il padrone di casa Livio Seri, presidente del Mogliano. Nel centro storico si è parlato dello stato dell’arte dell’hockey nelle Marche e dell’opportunità di svolgere iniziative di promozione dello sport femminile. La Final Four ha anche visto svolgersi attività di formazione arbitrale e il focus proprio sullo sport femminile, andato in scena sabato a Corridonia, curato dal consigliere federale Loredana Camporese, referente del Pro Hockey Femminile. È stata condivisa la campagna #arianuovaperlosport, secondo cui il rapporto che unisce le donne alla pratica sportiva totalmente rinnovato rispetto al passato e gli stereotipi di genere sono ormai anacronistici. Domenica, inoltre, è stato inaugurato il campo da hockey, al centro sportivo Bagliano di Mogliano, ed è stata scoperta la targa dedicata al professor Quarchioni, già presidente del Mogliano. "Un campo all’avanguardia – ha detto il sindaco -, un fiore all’occhiello per il paese, il quale ha una storia più che decennale nella pratica dell’hockey. Il vecchio campo, in erba sintetica, era stato inaugurato nel 1999 ed era la prima struttura delle Marche appositamente realizzata per questa disciplina. Ora lo vediamo completamente ristrutturato e riqualificato: sarà un punto di riferimento. I lavori sono stati resi possibili grazie al bando "Sport e periferie" con la compartecipazione della Federazione hockey e del Comune. Prezioso poi l’aiuto dell’Hockey Club Mogliano, del Coni e dell’ufficio tecnico comunale. Si è voluto intitolare il campo a Quarchioni, grande sportivo, insegnante della scuola primaria, persona instancabile. Considerava lo sport come veicolo educativo, di integrazione e di promozione del paese". Era presente la famiglia di Quarchioni.