Il rischio è che il Montefano possa accusare un calo di tensione dopo avere battuto la capolista. "Non possiamo permettercelo e non ci sarà, la squadra – dice Lorenzo Gigli, diesse dei viola – ha mostrato maturità e ritengo che arriveremo bene alla partita a Fabriano". Nelle ultime quattro giornate la squadra di Mariani giocherà tre volte in trasferta (Fabriano Cerreto, Valdichienti Ponte e Azzurra Colli) e una in casa (Urbino). "Il calendario è difficile per tutti perché in una classifica così corta palio ci sono punti pesanti e importanti". Il Montefano in trasferta ha raccolto 10 punti, in casa ne ha conquistati 32. "Abbiamo le carte in regola per far bene nell’ultima parte di stagione". Ora in testa c’è il Fabriano. "È un avversario ben attrezzato, che deve tirarsi fuori dalla zona calda della classifica, che ha un tecnico bravo ed esperto come Destro". Il Montefano vanta la migliore fase offensiva con 42 gol all’attivo. "Il dato – spiega Gigli – significa che il Montefano è formato da importanti individualità, ma nel contempo è un gruppo che lavora da squadra, che ragiona con il "noi" e nessuno gioca per se stesso". È stato micidiale l’approccio nella sfida contro l’Atletico Ascoli. "Domenica scorsa – ricorda Gigli – siamo partiti subito forte, nonostante la bella prova dell’avversario l’abbiamo messo in difficoltà con il ritmo e l’intensità che si sono abbinate a qualità e organizzazione". L’ideale è replicare quell’avvio. "L’intensità e l’agonismo sono nostre caratteristiche, sarebbe ottimo mostrare lo stesso atteggiamento ma ogni gara ha una storia a sé e dinamiche variabili". A Fabriano i viola potranno contare sui tifosi. "Ci hanno seguito ovunque, in paese c’è entusiasmo che vogliamo alimentare".
SportIl diesse Gigli: "Saremo pronti per Fabriano Vogliamo alimentare l’entusiasmo in paese"