Il mister granata: "Loro si sono comportati male" E Chianese ribatte: "La mia squadra aggredita"

Il mister granata:  "Loro si sono comportati male"   E Chianese ribatte: "La mia squadra aggredita"
Il mister granata: "Loro si sono comportati male" E Chianese ribatte: "La mia squadra aggredita"

Il post partita è al veleno. Forse pure con strascichi destinati a durare. Inizia il tecnico dell’Alma Andrea Mosconi: "Loro si sono comportati malissimo all’andata, allenatore in testa. Quando vinci le partite devi saperlo fare, non devi offendere, né passare da maleducato. Nel calcio la cosa più difficile è saper vincere non saper perdere. Mi dispiace perché è un collega, ma non ci si comporta così. E siccome c’è una giustizia divina oggi l’avremmo vinta in 10 o in 9, perché non si sono comportati bene".

Subito la versione di Mauro Chianese tecnico del Chieti: "Non parlerei di calcio perché quello che è accaduto non sa di calcio. Oggi ha perso lo sport. Una squadra molto giovane come la nostra appena arrivata in mezzo al campo è stata aggredita. Ci sarà qualcuno predisposto a fare vedere quello che è accaduto perché queste cose nel calcio non si devono vedere. La mia è una squadra troppo giovane e ciò ha influito molto sul risultato. Di calcio si può parlare ben poco perché la gara è stata condizionata da quello avvenuto prima! Anche nell’espulsione di Nappo, se c’è un video si vedrà quello che è successo. Detto questo, il Fano ha fatto la sua partita, ha cercato solo qualche piazzato, mentre il pallino del gioco l’abbiamo tenuto noi, senza aver mai subito un tiro in porta. Però ribadisco, parlare di calcio mi sembra riduttivo. Al di là dello sfottò, ci può stare, ci deve essere sempre rispetto perché dall’altra parte ci possono essere i figli di coloro che stanno qua. Quello non mi è piaciuto!".

Tornando alla gara, mister Mosconi, arrivato in sala stampa col suo staff (foto), ha detto: "Grande vittoria da dedicare alla società e ai tifosi. Spero che sia il la per dimostrare che il Fano è fatto di persone serie, col presidente in testa che ha dimostrato di essere un uomo nel dare ciò che promette. Nel calcio può sembrare scontato, ma non è così, perché uno che paga 9 stipendi quando tutti in Interregionale ne hanno pagati 6 o 7 va rispettato. Spero che la città di Fano ci dia una mano perché abbiamo un progetto importante da coltivare insieme".

Severini, alla sua terza rete in stagione, tutte nel ritorno: "In inferiorità numerica dovevamo sfruttare quelle poche occasioni. Tra il primo e il secondo tempo ci siamo detti che anche con uno o due in meno potevamo chiudere gli spazi: bastava spirito di sacrificio. La vittoria? La dedico a Nappo, che in campo ci mette sempre tutto ciò che ha".

s.c.