"Per comodità preferirei affrontare il Cesena nel secondo turno dei playoff". È quanto dice Francesco Micciola, direttore sportivo del Matelica, in attesa che domenica si giochi il recupero Triestina-Virtus Verona, perché se dovessero vincere i veneti allora i biancorossi sfideranno il Cesena, altrimenti l’avversario sarà la Feralpisalò. "Per noi – aggiunge – Cesena è una trasferta più vicina e non dovremmo affrontare il viaggio verso Salò. Poi Cesena ha un bello stadio e penso che possa essere sicuramente una gara interessante".
A questo punto della stagione è chiaro che le avversarie abbiano qualità e i mezzi per puntare in alto: per esempio, il Cesena ha nel matelicese di nascita Mattia Bortolussi il bomber del girone con 16 gol. "Non ci sono dubbi – osserva Micciola – che siano stati costruiti bene gli organici di Feralpisalò e Cesena, si tratta di formazioni attrezzate che possono contare su giocatori bravi e importanti come del resto dice chiaramente la classifica". Il Cesena ha chiuso il campionato al settimo posto con 57 punti, la Feralpisalò ha conquistato 60 punti in 38 giornate concludendo in quinta posizione; la matricola Matelica ha totalizzato 56 punti e figura all’ottavo posto. Il regolamento dice che la squadra meglio posizionata in classifica ha due risultati su tre per passare il turno: in altre parole il Matelica deve solo vincere contro Feralpisalò e Cesena. Magari i giocatori possono sentirsi più liberi mentalmente non avendo alternative, oppure ciò può essere come un peso. "In simili condizioni si può essere più liberi mentalmente non avendo alternative, ovviamente cercheremo di fare il meglio possibile". Una vittoria e una sconfitta con la Feralpisalò, due pareggi con il Cesena: è il bilancio del Matelica nelle gare di campionato. "Considerando quanto visto in quelle occasioni – ricorda Micciola – dovremmo migliorare negli ultimi minuti perché la Feralpi e il Cesena ci hanno segnato in zona Cesarini". I playoff sono gare particolari in cui entrano in gioco tanti fattori. "È così. Per esempio contro la Samb, nel primo turno, è stata una gara bloccata fino al riposo, nella ripresa ci siamo sciolti, abbiamo sbloccato il risultato e alla fine centrato con merito la vittoria".
Magari all’inizio il Matelica non avrà goduto di molto credito. Credito che comunque la squadra si è costruita risultato dopo risultato, forse questo ha spinto gli avversari ad affrontarla nel girone di ritorno in modo differente rispetto a quanto fatto all’andata. "Ritengo che siamo stati affrontati in modo rispettoso dagli altri, del resto nel calcio non è bene sottovalutare mai nessuno. E il Matelica non lo è mai stato, perché sanno che c’è un lavoro dietro, che i giocatori sono bravi e che affrontarci – conclude Micciola – non è facile per nessuno".
Lorenzo Monachesi