"Il Tolentino può venire fuori dalla crisi"

La grinta del giovane Mengani: "Ora dobbiamo conquistare punti sul campo della Nuova Florida"

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Domani, dopo la consueta rifinitura del sabato, il Tolentino parte alla volta del Lazio, dove domenica affronterà ad Ardea la Nuova Florida. Un avversario che arriva da due pesanti sconfitte consecutive (doppio 3-0), l’ultima delle quali in casa della capolista Pineto che è costata la panchina al tecnico Alessandro Del Grosso. La società, infatti, ha cambiato in settimana la guida tecnica affidando la conduzione della squadra ad Alessandro Boccolini: "Mi aspetta un lavoro duro, ma sono fiducioso che questa rosa potrà raggiungere gli obiettivi prefissati". La partita, molto importante anche per il Tolentino chiamato a lasciarsi alle spalle un periodo-nero che si è tradotto in 7 sconfitte consecutive, si giocherà a porte chiuse per motivi riconducibili alla società laziale.

Ma veniamo alla sponda cremisi. Il tecnico Maurizio Mattoni ha condotto gli allenamenti senza gli infortunati Vitiello e Alagia, disponendo però del resto del gruppo. Fra i rientranti c’è anche il giovane Edoardo Mengani, classe 2004, che è ripartito titolare contro il Notaresco disputando un’oretta di gara. "Sto meglio, faccio terapia tutti i giorni – dice il promettente Under – e, pur dovendo scendere in campo sempre con una fasciatura di protezione, credo di essere sulla via del pieno recupero". Il laterale del Tolentino si era dovuto fermare per un brutto colpo alla caviglia subito in allenamento. Ora è di nuovo disponibile e carica i compagni: "Dobbiamo per forza fare punti, tornare a casa con un risultato positivo, credendo in noi stessi e dimostrandoci fiduciosi che possiamo venir fuori da questo brutto periodo. Guai a non esserlo, sarebbe la nostra resa. Non bisogna abbattersi, la stagione è ancora lunga e all’inizio del campionato abbiamo fatto vedere che sappiamo giocare al calcio. Adesso serve ritrovare quella strada".

Guardando poi all’avversario di turno Mengani aggiunge: "È una formazione costruita per stare in alto, ha incassato sei gol nelle ultime due giornate e si presenta ora con un nuovo allenatore. Quindi è un’incognita. Ragione in più per pensare solo a noi, al nostro atteggiamento e approccio alla gara".

Infine, una battuta sul match perso col Notaresco: "Non ho visto una squadra superiore al Tolentino, forse nel primo tempo eravamo troppo bassi, ma è anche vero che loro facevano girare la palla piuttosto bene. Potevamo far risultato". Intanto il Club si sta muovendo sotto traccia per individuare alcuni rinforzi da inserire in rosa con il primo dicembre, giorno in cui aprirà il mercato di riparazione. Si parla di almeno un innesto d’esperienza per ciascun reparto.

m. g.