"La Cbf Balducci può fare bene, servirà un lavoro meticoloso"

Lo scout Malatini: "Le ragazze dovranno migliorare studiando i video e riuscendo a variare i colpi per essere imprevedibili"

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"Il mio compito è fare rilevazioni statistiche, analisi video e dati della nostra squadra e delle avversarie, ma anche delle singole giocatrici maceratesi e delle altre". Mauro Malatini è lo scout della Cbf Balducci e da circa 14 anni lavora al fianco del coach Luca Paniconi. "Durante la partita – spiega – inserisco i dati, tutto questo materiale lo consegno allo staff tecnico e poi si decide la tattica da adottare". È un lavoro fatto partita dopo partita, cosa hanno detto i numeri della passata stagione? "Erano buoni in ricezione e molto positivi in battuta, più bassa è stata l’efficacia in attacco controbilanciata dal muro difesa e quindi dalla fase di contrattacco".

Quest’anno si è saliti di categoria e servirà un lavoro ancora più approfondito perché i particolari faranno la differenza e perché dall’altra parte ci saranno staff ugualmente attenti. "Servirà un lavoro più particolareggiato sulle singole, è necessario che le ragazze siano in grado di variare i colpi perché dall’altra parte troveranno muri e difese più forti. Gli avversari studieranno le nostre giocatrici nei particolari e così è indispensabile essere imprevedibili riuscendo a cambiare il modo di giocare. Vogliamo fare sessioni di video per le singole pallavoliste in modo che possano migliorare, il problema è trovare il tempo ma occorre trovarlo all’interno della settimana".

Al via si presenterà una Cbf Balducci matricola al campionato, con tante ragazze debuttanti nella massima categoria. "L’importante, come ha detto il coach, è instillare nella mente delle ragazze che noi siamo esordienti e occorre creare una mentalità da squadra combattiva. Sappiamo che dovremo giocare ogni gara alla morte, che siamo sfavoriti e che dovremo fare la corsa su quelle 3-4 squadre alla nostra portata. Nei momenti difficili dovremo vestire la corazza e lavorare sodo creando quel clima che lo scorso anno ci ha permesso di tagliare un traguardo straordinario, pur non essendo la migliore formazione".