Recanati ha bussato alle porte dell’amministrazione comunale di Macerata per l’impianto dell’Helvia Recina. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra le amministrazioni in quanto i giallorossi non hanno l’impianto dove allenarsi e giocare le partite di campionato di serie C, essendo in corso i lavori allo stadio Tubaldi. Si pensa che verso Natale la struttura recanatese possa essere pronta, in un primo momento era stato detto che la squadra di Pagliari avrebbe giocato a Fermo, ma adesso c’è stata questa telefonata che evidentemente testimonia una difficoltà. Fermo, quindi, non è più disponibile? Sono sorti altri problemi? Comunque sia, c’è questa richiesta. "Certamente – dice il sindaco Sandro Parcaroli – non vogliamo assolutamente penalizzare le società maceratesi, però c’è anche da dare una mano per la regola del buon vicinato a chi chiede un aiuto". La partita è aperta e quindi nei prossimi giorni ci si metterà attorno al tavolo per trovare una soluzione che non scontenti nessuno.
Il dato è che c’è stata questa telefonata e la notizia si è sparsa subito in città. La Maceratese è in apprensione, teme che l’arrivo della squadra giallorossa possa toglierle spazi per gli allenamenti. Oppure potrebbe verificarsi, come successo con il Matelica, che la squadra usufruisca dello stadio solo per le partite ufficiali. Nel capoluogo ci si domanda se il manto erboso dell’Helvia Recina sia nelle condizioni di sopportare così tanti impegni. Non solo, ci si chiede se la struttura è ancora omologata per la serie C o se siano necessari dei lavori. E poi l’iniziale e legittima scelta della Recanatese di andare a Fermo ha un po’ punzecchiato l’orgoglio del capoluogo che ora non si sente una ruota di scorta. C’è interesse su come evolverà questa situazione con la Maceratese che inevitabilmente rimane alla finestra e magari potrebbe cogliere la palla al balzo per chiedere delucidazioni quando ci sarà in Comune la premiazione per la vittoria del campionato che ha permesso alla squadra di Trillini di salire in Eccellenza.
Lorenzo Monachesi