La Recanatese in 10 pareggia con la Fermana

I giallorossi in svantaggio su gol di Spedalieri, poi l’espulsione di Alfieri per un ceffone a Maggio e infine la rete di Sbaffo

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RECANATESE

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FERMANA

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RECANATESE (4-2-3-1): Bagheria; Somma, Ferrante, Tafa (1’st Pacciardi), Longobardi; Alfieri, Raparo; Ferretti (11’st Senigagliesi), Sbaffo, Giampaolo (25’st Minicucci); Ventola (38’pt Carpani) All. G. Pagliari.

FERMANA (4-3-3): Nardi; Gkertsos, Pellizzari, Spedalieri, De Nuzzo (35’st Eleuteri); Graziano (41’st Romeo); Giandonato (27’st Scorza), Misuraca; Pinzi (35’st Bunino), Fishnaller, Maggio (41’st Nannelli) All. S. Protti.

Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria.

Reti: 11’pt Spedalieri, 29’ Sbaffo.

Note: spettatori circa 600, ammoniti Fishnaller, Ferretti, Carpani. Espulso al 19’pt Alfieri. Angoli 4-7.

La Recanatese strappa con le unghie e con i denti un pareggio pesante, forse addirittura insperato per come si erano messe le cose dopo nemmeno venti minuti, sotto di un gol e di un uomo. Fatalmente, di converso, la Fermana si morde i gomiti per un’occasione difficilmente ripetibile non sfruttata con qualche occasione sottoporta che grida ancora vendetta. I giallorossi comunque hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo con un durissimo lavoro di copertura, sfiancante ma che ha portato in dote un punto meritato, appunto perché sudatissimo. Sull’andamento del match la scelleratezza colossale di Alfieri che sotto gli occhi del direttore di gara ha rifilato una sorta di sonoro ceffone a Maggio beccando un rosso sacrosanto che ha fatto avvelenare (eufemismo) Pagliari. Non è da tutti però rimontare e difendersi in fondo senza enormi affanni, se non sulle palle inattive ed anzi nel finale qualche contropiede, lo chiamiamo ancora così, poteva far molto male ai canarini.

In avvio i mister mischiano un po’ le carte: si parte a tutta e subito, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla in mischia arriva a Tafa che da pochi passi colpisce un palo clamoroso. Poco dopo, su azione di corner Giandonato appoggia per De Nuzzo che calibra al centro per la testa di Spedalieri che insacca sul secondo palo. Al 19’ poi per i leopardiani le cose si mettono male con la citata espulsione ma su angolo di Ferretti, Sbaffo in mischia, forse con la complicità di un difensore, trova il tap-in giusto per il pari. Ringhiano gli ospiti che sfiorano il vantaggio con Spedalieri e per due volte con Fishnaller con Bagheria che dimostra di avere buoni numeri. Si attende una ripresa di grande sofferenza ma non è così. C’è una punizione di Giandonato che aggira la barriera ma si perde sul fondo poi Fishnaller solo in area anticipa tutti di testa ma spedisce a lato. Senigagliesi e Giampaolo con la loro velocità tentano di pungere ma su un’inzuccata di Misuraca a lato la Fermana si spegne con qualche rimpianto ma anche la Recanatese ne ha uno: non aver potuto giocare il derby ad armi pari.

Andrea Verdolini