La Vigor soffre, ma alla fine la vittoria è sua. Pesaresi regala il successo ai rossoblu

Senigallia, nel primo tempo i padroni di casa soffrono e solo allo scadere grazie a un rigore passano in vantaggio: secondo tempo di qualità

La Vigor soffre, ma alla fine la vittoria è sua. Pesaresi regala il successo ai rossoblu
La Vigor soffre, ma alla fine la vittoria è sua. Pesaresi regala il successo ai rossoblu

VIGOR

1

MATESE

0

VIGOR (4-3-1-2): Sarti 7, Mori 7, Bartolini 6,5, Magi Galluzzi 7, Gambini 6, Tomba 6,5, Kerjota 7,5 (44’st Vrioni s.v.), Mancini 6 (31’st Pierpaoli G. 6), Pesaresi 7 (31’st Broso 6), Baldini 6, Balleello 6 (23’st Serfilippi 6). All. Clementi 7

MATESE (4-4-2): Palombo 6,5, Adamo 6 (1’st Setola 5,5), Langellotti 6 (33’st Passewe 6), Ricciardi 6 (18’st Orlando 5,5), Gagliardini 6, Guarino 6 (23’st Santoni 6), Bracaglia 6,5, Gomis 6, Iacovoni 6 (18’st Lesi 5,5), Napoletano 6, D’Andrea 6. All. Urbano 6,5

Arbitro: Pasquetto di Crema

Reti: 42’pt Pesaresi (V)

Note: Spett. 1000 circa Ammoniti: Gomis (M), Serfilippi (V)

La risolve Pesaresi dal dischetto, l’uomo dei record rossoblu regala alla Vigor il prezioso successo contro il combattivo Matese.

I senigalliesi giocano, si propongono, pressano, ma non riescono a chiudere il match con rassicurante anticipo. E’ mancato un pizzico di cinismo, alla fine però ciò che conta è vincere e la Vigor è riuscita nel suo intento.

La partenza di Kerjota e compagni è convincente, ma con il passare dei minuti il Matese prende coraggio e guadagna metri, presentandosi pericolosamente dalle parti di Sarti.

I campani non riescono a creare occasioni nitide, tuttavia la pressione sui difensori cresce sempre di più, impendendo così ai rossoblu di impostare azioni significative. A ridosso della mezz’ora si materializza il primo vero sbandamento della retroguardia vigorina: Napoletano ha l’opportunità di calciare tutto solo a pochi metri dalla porta, Sarti si supera e salva la Vigor. Il Matese continua a collezionare angoli e non disdegna soluzioni dalla distanza, ma il gol non arriva.

La Vigor è in totale difficoltà, eppure trova la forza di reagire sfruttando la corsia dove operano Kerjota e Bartolini. L’episodio clou della gara lo confeziona proprio Kerjota che astutamente si procura un calcio di rigore accentuando la caduta causata da un intervento maldestro di un difensore in maglia verde in piena area: dagli undici metri Pesaresi non sbaglia.

Nella ripresa la partita cambia: la Vigor appare più sciolta e decisamente più determinata in fase di pressing. Più convincente anche la manovra offensiva con tante pregevoli geometrie e un possesso palla avvolgente. Il Matese accusa il colpo e a inizio secondo tempo rischia di capitolare per la seconda volta, ma Pesaresi spreca il delizioso assist di Bartolini. Il totem rossoblu non si abbatte e una manciata di minuti più tardi sfiora di nuovo la doppietta, Palombo è attento e respinge.

È una Vigor diversa e nella ripresa le occasioni fioccano. Bartolini prima e Serfilippi qualche minuto più tardi accarezzano il 2-0, ma il pallone non vuole entrare permettendo agli ospiti di rimanere in corsa. Un desiderio che rimane vivo fino alla fine, gli ultimi due traversoni scodellati in area vigorina fanno venire più di un brivido al pubblico di fede rossoblu, ma sono entrambi fuori misura e il triplice fischio del direttore di gara spazza via ogni timore.

Nicolò Scocchera