La Volley ’79 promossa in B "Siamo stati davvero bravi"

Il vicepresidente Remia: un plauso a coach Bacaloni. Oggi l’ultimo atto della stagione. contro la Sabini Castelferretti

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Battendo 2-0 San Benedetto in semifinale, la Volley ’79 Civitanova ha conquistato la promozione in serie B. Ma il campionato di C non è ancora finito. Manca l’ultimo atto: la finalissima contro la Sabini Castelferretti, a sua volta imbattuta e promossa in B. E’ in palio un titolo platonico ma comunque importante: quello di reginetta della serie C. Si gioca oggi (ore 21) a Collemarino. Adrenalina alle stelle e grande soddisfazione nei due clan per il ritorno al piano di sopra, dove la Volley ’79 manca da 7 anni e la Sabini da 10. Il vicepresidente del club rossoblù, Nazario Remia, loda tecnici e giocatori per l’obiettivo raggiunto: "E’ stata una stagione durissima per via della pandemia, ma siamo stati davvero bravi. Un plauso particolare a coach Nicola Bacaloni, che dopo l’infortunio di Lorenzoni ha saputo distribuirsi bene tra vivaio femminile e C maschile dove si è trovato catapultato all’improvviso".

Sette anni fa foste voi a rinunciare alla B, facendo un passo indietro. E adesso?

"Faremo certamente la B. Del resto disponiamo fin d’ora di un’ottima rosa e sono convinto che basteranno 2-3 innesti mirati per allestire una squadra competitiva anche nella categoria superiore. In questi anni la società s’è consolidata, come dimostrano le due Coppe Marche vinte e la promozione ripetutamente sfiorata. Sono convinto che ce l’avremmo fatta già l’anno scorso se il Covid non avesse bloccato tutto. A proposito di Covid: sono orgoglioso del fatto che, grazie all’impegno certosino del club, da noi non s’è registrato nemmeno un contagio. Solo qualche quarantena preventiva, legata alla frequentazione scolastica delle teenager".

La Volley ’79 sta investendo molto anche nel settore femminile.

"Sta diventando il nostro fiore all’occhiello. Ci proponiamo di elevarci a club n.1 in provincia nell’attività giovanile e di restituire a Civitanova il piedistallo che le compete. Non è un caso che con le ragazze stiamo andando forte dappertutto (Under 19, Under 17, Under 15 e Under 13) a livello territoriale".

Mario Pacetti