"La partita ha mostrato i nostri limiti, su quelli c’è da lavorarci e correggerli". Maurizio Storani, direttore sportivo della Cbf Balducci, commenta la sconfitta casalinga al tie break contro Pinerolo in uno scontro con una diretta concorrente per la salvezza nell’A1 di volley femminile. "Non chiedetemi quali sono quei limiti". In altre parole il diesse è sul mercato per dare a coach Paniconi quelle giocatrici che possano permettere di compiere un altro salto di qualità, c’è anche da considerare che la schiacciatrice Aleksandra Lipska non farà più parte dell’organico, anche se a onor del vero, non è mai stata finora disponibile. E allora serve come minimo una giocatrice che riesca a mettere la palla a terra e che prenda il posto che avrebbe dovuto essere della polacca. "Tutte le ragazze stanno facendo il loro dovere". Però quella casella resta vuota e c’è da riempirla. "L’ideale – spiega Storani – sarebbe una giocatrice di un certo livello e non ci tireremo indietro se dovesse capitare l’occasione, ma non è affatto semplice perché ora ci sono solo giovani interessanti che però devono dimostrare sul campo tutto il loro potenziale". L’ideale sarebbe una schiacciatrice esperta e di valore come la palleggiatrice olandese Laura Dijkema ingaggiata di recente. "Magari, è l’ideale perché avrebbe anche l’esperienza da mettere in campo, ma adesso non ci sono queste giocatrici a meno che non vengano fuori da ora fino ai primi del mese prossimo". Non si molla, come sul campo così anche sul piano delle trattative che proseguono. Le ragazze ora sono attese da un paio di settimane piene di lavoro e non è da escludere che il 26 a Urbino possa giocare sin dal primo minuto Dijkema. "Spero che per quella data sia a posto, lei sta già discretamente e in questo periodo ha svolto un lavoro che le permette di recuperare una condizione accettabile", conclude Storani.