Levantesi della Virtus nella squadra italiana

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ha chiuso al quarto posto la finale a squadre maschile ai Mondiali di ginnastica artistica tenutasi a Liverpool. Gli azzurri Yumin Abbadini, Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali, Carlo Macchini e il nostro Matteo Levantesi hanno ottenuto 245,955 punti. L’oro è stato vinto dalla Cina (257,858), argento al Giappone (253,395), bronzo alla Gran Bretagna (247,229): le prime tre hanno anche ottenuto il pass olimpico per Parigi2024. Nella selezione azzurra c’è Levantesi, ginnasta della Virtus Pasqualetti Macerata, nello staff tecnico figura Sergio Kasperskyy, che fa parte della Virtus Macerata. La nazionale italiana è arrivata a poco più di un punto da un bronzo storico, conquistato solamente tre volte (nel 1909, 1911 e 1913) in più di un secolo di gare, precedendo una superpotenza ginnica come gli Stati Uniti.

"Non doveva essere questo il nostro mondiale – ha raccontato il dtn Giuseppe Cocciaro – ma c’è mancato poco che lo diventasse. L’appetito viene mangiando e brucia un po’ perdere una chance così grossa sull’ultimo movimento dell’ultimo attrezzo. Devo fare i complimenti a tutto lo staff federale. Andremo ad Anversa nel 2023 con un biglietto da visita ancora più autorevole del secondo posto continentale".

"Se pensiamo a Stoccarda, tre anni fa, in questo momento – ricorda Nicola Bartolini, campione del mondo al corpo libero – versavamo lacrime amare per il tredicesimo posto e la qualificazione mancata. Qui invece abbiamo rischiato di conquistare il pass olimpico con un anno di anticipo. Questa squadra è piena di esordienti, eppure i miei compagni si sono comportati da veterani, in un palcoscenico incredibile".