Lube, obiettivo tricolore A Trento è tempo di gara5: la spinta di duecento tifosi

La bella è arrivata (20.30): ci sarà da conquistare anche la Blm Group Arena. Ancora fuori Zaytsev, Blengini punta su Bottolo, Garcia invece a match in corso.

di Andrea Scoppa

Prima di gara2 abbiamo scritto "Difendilo", prima di gara4 "Non a casa nostra" e allora oggi urliamo "Vincilo Lube". È il D-Day, alle 20.30 alla Blm Group Arena di Trento, ovviamente sold out, si assegna lo scudetto numero 78 della pallavolo italiana maschile. Dopo due vittorie per parte sempre in casa, sarà la "bella", la fatidica, emozionante e imprevedibile gara5, a decretare i nuovi campioni d’Italia. Sperando siano quelli vecchi, la Civitanova regina nazionale dal 2019. I ragazzi di Blengini possono mettere le mani sull’ottavo scudetto (su 9 finali), il quarto consecutivo eguagliando il record leggendario della Panini Modena ’86-’89. Saranno circa 200 i fans biancorossi che andranno a Trento, gli altri tiferanno dal divano seguendo la diretta su Rai Sport. Uno di fronte all’altro i team con molti degli azzurri iridati a settembre, formazioni stanche dopo una stagione logorante ma bramose di trionfo. Sono d’altronde i club più vincenti del nuovo millennio ma sono a secco in stagione, anzi Trento ha pure perso le finali di Mondiale e Coppa Italia e viene da 4 finali-ko. I gialloblu hanno il vantaggio del fattore campo, ma sono anche più sotto pressione. Sono i favoriti dopo le eliminazioni di Perugia e Piacenza e ricordando il secondo posto di regular season, ma vengono dalla peggior gara disputata nella serie e potrebbero accusare il fiato sul collo della Lube. Nonché rivivere gli incubi contro la bestia nera: Civitanova infatti ha infranto i sogni trentini dal 2019 (sempre in semifinale) e l’anno scorso con il ribaltone da 0-2 a 3-2. Una Lube quarta nella fase regolare, incostante e inesperta che nessuno, neanche all’inizio dei quarti, poteva immaginare qui. Invece ecco i playoff pazzeschi, recuperando ogni serie con orgoglio e tenacia sconfinati festeggiando sempre alla "bella". Oggi faranno la differenza i dettagli e probabilmente i fattori più che altro psicologici, i nervi saldi, la lucidità e magari la "minor paura" di vincere. Ancora senza Zaytsev, Blengini bisserà Bottolo opposto e ricevitore, inserendo Garcia in corso. Dall’altra parte riflettori su un Michieletto che deve riscattarsi e sul 38enne Kaziyski, sempre Mvp nelle sfide interne e diretto verso Milano.

Le probabili formazioni.

Itas Trentino: palleggiatore Sbertoli; opposto Kaziyski; schiacciatori Lavia e Michieletto; centrali Podrascanin e D’Heer; libero Laurenzano. A disposizione Depalma, Nelli, Dzavoronok, Cavuto, Berger, Pace. All. Lorenzetti.

Lube Civitanova: palleggiatore De Cecco; opposto Bottolo; schiacciatori Yant e Nikolov; centrali Chinenyeze e Anzani; libero Balaso. A disposizione Sottile, Garcia, Gottardo, Diamantini, Ambrose, D’Amico. All. Blengini.