Il PalaSanNicolò di Teramo, per Cingoli è un impianto poco propizio alla soddisfazione per le acquisite vittorie. Affrontando i Lions, all’inizio della stagione scorsa, successo cingolano per 27-25 a capo di un’opaca prova; sabato, Macagi Cingoli a disagio (nell’attuale campionato, concluso per la prima volta in passivo il primo tempo) fino a metà ripresa, per poi lanciarsi verso l’affermazione (27-22) ottenuta realizzando gli stessi gol della precedente sfida. "Contro gli abruzzesi – ammette Alfredo Rodriguez, tecnico della Macagi Cingoli – è stata una gara tosta. Teramo l’ha giocata al limite di quanto può ammettere il regolamento, ha espresso un livello di aggressività sanzionato dagli arbitri". Quindi, sofferenze per il team cingolano. "Siamo stati in difficoltà – spiega Rodriguez – non potendo praticare con continuità il nostro tipo di gioco: poi, però, nel secondo tempo siamo venuti fuori, nel rispetto della differenza dei valori ci siamo imposti confondendo le idee agli avversari". Meno male che, malgrado il confronto sia stato duro, non si siano verificati infortuni: resta da recuperare il terzino Somogyi già a riposo per un dolore al piede sinistro. "Il suo prossimo rientro è importante – spiega Rodriguez – per il notevole apporto che garantisce, averlo disponibile permette di adottare alternative tattiche in corso d’opera".
Gianfilippo Centanni