di Lorenzo Monachesi
"Grande, importante e fondamentale vittoria: adesso, tutti insieme verso la salvezza". È la strada indicata da Roberta Nocelli, dg del Matelica, dopo il successo a Ravenna in cui la squadra ha messo in mostra diversi aspetti positivi. "La cattiveria agonistica – li ha così elencati – fino all’ultimo secondo, lo spirito di gruppo, abbiamo anche imparato ad essere più scaltri, più incisivi". È stata una vittoria molto importante anche perché la formazione di Colavitto non ha corso pericoli impedendo agli avversari di creare le premesse per rendersi pericolosi. "Abbiamo fatto poco" è stata l’ammissione di Matteo Sabbadini, direttore sportivo del Ravenna. "Non ci aspettavamo – aggiunge – di disputare una gara simile considerando che nell’ultimo mese e mezzo la squadra si era fatta apprezzare sul piano del gioco. Contro il Matelica, invece, abbiamo fatto male sotto ogni punto di vista. E pensare che era una gara fondamentale sotto diversi aspetti". Merito quindi del Matelica ad avere imbrigliato la manovra e ad avere segnato con Thomas Alberti il cui primo gol con la maglia biancorossa è di quelli molto pesanti. "L’immagine più bella – ha scritto la dg – è stata l’abbraccio spontaneo di tutta la squadra ad Alberti, alla sua prima rete in biancorosso". Infine Nocelli fa un augurio di pronta guarigione a Cesaretti, attaccante del Ravenna, uscito in barella. "Faccio un grande in bocca al lupo all’attaccante infortunatosi al ginocchio che per diversi minuti ha tenuto lo stadio con il fiato sospeso. Gli auguro una pronta guarigione e di rimettersi presto". A Ravenna si teme per questo infortunio. "Ora il ragazzo si sottoporrà ad accertamenti, però – dice il diesse dei romagnoli – il timore è che possa essere un infortunio importante al ginocchio". Il Matelica con 39 punti è vicinissimo a quei 40-41 punti che tempo fa il diesse Micciola aveva detto necessari per centrare la permanenza nella serie C. In due partite il Matelica è riuscito a superare le difficoltà del girone di ritorno, dove peraltro ha affrontato avversari d’alta classifica, battendo Virtus Vecomp Verona e Ravenna. Domenica all’Helvia Recina scenderà in campo il Legnago per un’altra sfida chiave: i veneti sono nei play out avendo 23 punti per cui il Matelica è chiamato a muovere la classifica per affrontare poi con maggiore tranquillità gli esami contro Padova e Cesena, due test di quelli tosti.