di Mauro Grespini
Il patron del Matelica, Mauro Canil, non ha dubbi e conferma in blocco lo staff tecnico, a cominciare dal diesse Micciola e da mister Colavitto, primi protagonisti del salto in Lega Pro. L’intesa è stata sancita l’altra sera allo "Shada" di Civitanova, il noto locale in riva all’Adriatico dove finalmente, dopo mesi di lontananza, i biancorossi si sono ritrovati per concludere la stagione tutti insieme. E così, sull’onda – è proprio il termine giusto, visto il luogo prescelto – dell’entusiasmo, sono state gettate le basi per la prossima stagione che vedrà la società matelicese affrontare la serie C per la prima volta nella sua storia e proprio nell’anno del centenario di fondazione. Il primo tassello è Francesco Micciola nel ruolo di direttore sportivo, per la terza stagione consecutiva al Matelica. Assieme a lui il club ha confermato un altro pezzo fondamentale del puzzle: Gianluca Colavitto, l’allenatore che nel trascorso campionato è riuscito a far recuperare alla squadra ben 17 punti, portandoli in vetta alla classifica del girone. Accanto a loro rimarrà a Matelica anche il preparatore dei portieri, Fabrizio Nizi, che giunge così alla decima stagione consecutiva con i colori biancorossi, dopo aver scritto pagine di storia calcistica e aver portato alla ribalta nazionale diversi promettenti portieri. Infine, un’altra conferma scontata, quella del professor Alberto Virgili nel doppio ruolo di preparatore atletico della prima squadra e responsabile tecnico del settore giovanile. Ora, per completare il quadro, manca solo il nome del secondo allenatore. "Sarà ufficializzato a giorni – scrive la società – e andrà a completare lo staff tecnico per la stagione 2020-2021, la prima nella storia di Mauro Canil e del Matelica nel calcio che conta, quello professionistico". "Ringrazio la proprietà per la fiducia che mi ha accordato – ha detto, a caldo, il direttore sportivo Francesco Micciola – e adesso pensiamo, come al solito, a lavorare. Nei prossimi giorni mi incontrerò con mister Colavitto e da lì in poi cominceremo a decidere come affrontare al meglio un campionato difficile qual è la serie C. Ripartiremo dai riconfermati e, successivamente, inizieremo a programmare le mosse da compiere". Da parte sua il direttore generale del club, Roberta Nocelli, ha definito la serata allo "Shada" come "il Capodanno della nuova stagione", sottolineando così la ripartenza post Covid della società, impegnata a potenziare la propria struttura tecnica e organizzativa in vista del salto di categoria. Intanto, proprio ieri il patron Mauro Canil ha compiuto 52 anni e sui social non sono mancati gli affettuosi auguri di amici e sostenitori del Matelica Calcio.