Memorial Alessio Giovannini, successi di Ulisse e Gasparello

Ottimi risultati degli sprinter al trofeo intitolato al giornalista Fidal originario di Pieve Torina

Migration

Un momento della premiazione del memorial Alessio Giovannini

Angelo Ulisse (Fiamme Gialle) e Alessandra Gasparello (Olimpus San Marino) sono i giovani sprinter vincitori del Memorial Alessio Giovannini, il meeting che ricorda il giornalista, colonna dell’area comunicazione Fidal, originario di Pieve Torina, scomparso nel 2019 a soli 40 anni. Il trofeo è andato ai migliori risultati, maschile e femminile, nelle gare sui 60 metri.

Ulisse con il tempo di 6”68 diventa il secondo under 20 italiano di sempre, dietro soltanto al record nazionale juniores di Filippo Tortu (6.64 nel 2017) e al pari di Pierfrancesco Pavoni, mentre al femminile Gasparelli (Olimpus San Marino), classe 2004, si migliora di nuovo con 7”48. La 17enne che ha già indossato la maglia della Repubblica del Titano nelle competizioni internazionali firma il miglior crono nella prima prova e toglie altri due centesimi al 7”50 di domenica scorsa.

Da segnalare il passo avanti per la junior Sofia Stollavagli (Avis Macerata), che si migliora di due centesimi in 7”71 e precede Sonia Kebe (Cus Parma), 7”72 per la sprinter di Corridonia.

A consegnare il premio, tra gli applausi del pubblico, la famiglia di Alessio: i fratelli Patrizio e Amore, il nipote Francesco (in gara sugli 800 metri), che hanno ricevuto alla memoria la Quercia al merito atletico di primo grado. In apertura della cerimonia l’intervento di Simone Rocchetti, presidente Fidal Marche, che ha sottolineato il fondamentale lavoro di Giovannini per il Comitato regionale e la sua profonda carica umana. È stato letto anche il messaggio di Stefano Mei, presidente Fidal: Mei: "Ho conosciuto Alessio quando ero consigliere federale, l’ho visto nascere come collaboratore della Federazione e poi come dipendente. A parte l’amicizia, ne ho sempre apprezzato la professionalità, la bontà d’animo e la disponibilità assoluta, a volte anche troppa, che nasceva dalla passione smisurata che aveva per l’atletica. Ho perso un amico e l’atletica ha perso un grandissimo professionista". Tra i presenti Fabio Sturani, a lungo vicino ad Alessio negli anni trascorsi da sindaco di Ancona. E poi l’ideale abbraccio a Giuseppe Scorzoso, il dirigente che più di ogni altro ha guidato il movimento, a capo del Comitato regionale dal 1996 al 2004 e poi dal 2012 al 2020 in due periodi intervallati dall’incarico di consigliere federale a livello nazionale, che non è potuto intervenire a poche ore dal grave lutto che lo ha colpito per la scomparsa della moglie Marisa.

Tra gli altri risultati del meeting, da segnalare il 16enne Riccardo Ricci (Avis Macerata) che nell’alto eguaglia il suo primato con 1.91 al quarto posto.