Prima che il ciclocross chiuda la stagione (Fertesino Cup), la strada inaugura il 2022 (attendendo la mountain bike). L’Acsi Macerata vara il Trittico d’apertura, nel segno del movimento perpetuo e del coinvolgimento delle altre realtà marchigiane. Il presidente provinciale acsino Maurizio Giustozzi ufficializza la "72 Ore Master". Domenica 6 febbraio, la prima tappa porta la firma dell’associazione Giuliodori Renzo – Le Velò di Appignano, che torna a gemellarsi con Monsano, per la regia di Giorgio Giovagnini (organizzatore-atleta in forza alla stessa scuderia giallonera appignanese). La manifestazione è valida anche quale prova di lancio del Cappello d’Oro Amatori, circuito concepito e gestito dalla scuderia continental Work Service – Vitalcare – Videa – Vega, presieduta da Demetrio Iommi. Il monsanese Trofeo Paradise è appuntamento di carattere nazionale aperto a tutti gli enti e viene allestito nel rigoroso rispetto di ogni norma sanitaria. Due le corse open: alle 8.45 e alle 10.30. Edizione 2021 (spalmata su tre gare) di assoluto successo. Campioni in carica: Michele Senni (Borello, prima fascia), Wladimiro D’Ascenzo (Hair Gallery Cycling Team, seconda fascia), Roberto Mentuccia (Fd Steel - Porto Recanati, terza fascia). Il Trittico Acsi d’apertura si svilupperà sul circuito di Fermo (sabato 12 febbraio) e sull’anello recanatese-lauretano di Villa Musone (domenica 20 febbraio). Relativamente al "ciclismo popolare dai grandi numeri", la challenge Gran Fondo Marche è sulla rampa di lancio, già forte della quota-record di quasi 400 iscritti ("Quattrocento – ribadisce Giustozzi –, è sorprendente anche per noi".
Umberto Martinelli