Moro: "Il Tolentino ha giocato bene contro il Fano"

Migration

Lo 0-0 di Tolentino-Fano sembra quel classico risultato ad occhiali che nasconde, dietro alle spesse lenti, due occhi celesti profondi come il mare. Tante sono state le emozioni vissute dai protagonisti, prima e durante la sfida, in forza del forte legame di amicizia instauratosi negli anni tra l’ambiente calcistico cremisi e mister Andrea Mosconi; fra il tecnico Maurizio Mattoni e quei giocatori come Padovani, Capezzani, Bonacchi e Severini, trasferitisi in riva all’Adriatico dopo lo splendido terzo posto della passata stagione. Tanti sono stati i sentimenti, spesso contrastanti, che hanno animato i tifosi sugli spalti durante il match. E tante sono state le occasioni da gol che hanno infiammato l’incontro: due pali, uno per parte, un rigore parato, belle giocate, falli, ammonizioni... Insomma, un derby da manuale.

Il Tolentino ne è uscito a testa alta, forse anche con un pizzico di amaro in bocca perché a 10 minuti dal termine ha fallito l’occasionissima del penalty. E così la sfida è finita in parità, lasciando i cremisi imbattuti assieme allo stesso Fano e alle due battistrada Trastevere e Porto D’Ascoli. Tutte le altre squadre del girone hanno già incassato almeno una sconfitta. In questo contesto di emozioni si sono inseriti pure i nuovi giocatori cremisi, come il giovane portiere Simone Moro: "È stata una partita difficile – commenta – contro una forte squadra, compatta e ben organizzata. Però credo che siamo stati bravi anche noi a giocarcela fino in fondo. Adesso comunque pensiamo al prossimo avversario...". Vale a dire la Matese, formazione reduce dal primo punto stagionale conquistato sul campo del temibile Pineto (2-2). Il Tolentino ci giocherà in trasferta, ma non domenica – come da calendario – bensì mercoledì prossimo, essendo state rinviate tutte le gare di serie D del fine settimana per la concomitanza con le elezioni politiche in Italia.

Ma torniamo all’estremo difensore Moro, chiamato quest’anno a sostituire Bucosse, trasferitosi al Bolzano. "Qui a Tolentino mi sono trovato subito molto bene, sono stato accolto da tutti come fossi un fratello – sono le sue parole – e spero di fare una buona stagione con la maglia cremisi".

m. g.