Nello spogliatoio c’è la scritta "Halley Matelica, non mollare"

Coach Trullo incita la squadra: "Sarà difficile arrivare quartultimi, ma ci proveremo"

Nello spogliatoio c’è la scritta  "Halley Matelica, non mollare"

Nello spogliatoio c’è la scritta "Halley Matelica, non mollare"

"Non mollare". Lo ha scritto coach Tony Trullo nello spogliatoio della sua Halley Matelica. È la parola d’ordine del girone di ritorno per l’obiettivo salvezza. E la partenza è stata azzeccata perché la squadra ha conseguito domenica la prima vittoria interna della stagione contro il San Miniato. Ora l’aspetta la trasferta in casa dell’Ozzano, formazione di metà classifica (16 punti). Sarà un’altra partita da vincere, un’altra finalissima. Si gioca dopodomani con inizio alle 20.30. "Ormai – dice l’allenatore dei matelicesi – non abbiamo più nulla da perdere, dobbiamo recuperare 6 punti proprio sul San Miniato e in quest’ottica è stato un peccato non essere riusciti a ribaltare la differenza canestri dell’andata (-10; ndr). Sappiamo che sarà difficilissimo arrivare quartultimi, ma ci vogliamo provare: i ragazzi ci credono e lavorano duro ogni settimana. A fine stagione vedremo dove saremo arrivati". Mancano ancora tredici partite da disputare e il ritardo di 6 lunghezze può essere colmato. Peraltro il successo di domenica ha sfatato il tabù del palasport "amico". "È vero – spiega coach Trullo –, finalmente abbiamo espugnato Castelraimondo. Da Cervia in poi qualcosa è cambiato, anche a Fiorenzuola avevamo giocato 30 minuti molto buoni e prima avevamo sostenuto due buone amichevoli durante la pausa natalizia. Adesso dobbiamo cercare continuità di rendimento e di risultati". Note positive sono giunte pure da Adeola, l’ultimo arrivato in casa Halley. Con Polselli out per infortunio, ha contribuito al successo con 5 punti personali.

m. g.