Al netto di accreditati, addetti ai lavori, osservatori, tifosi ospiti ed "imbucati" vari, 627 spettatori all’Helvia Recina per l’esordio della Recanatese tra i prof. Niente di esaltante, per carità, ma considerate le misere cifre a cui si era abituati al Tubaldi… è già qualcosa. Non solo: seppur non ci siano ancora dati ufficiali la campagna abbonamenti sta producendo qualche risultato incoraggiante tanto che qualcuno azzarda pure traguardi, qualche stagione fa, impensabili. Il tutto premettendo che, ad essere ottimisti, almeno altre quattro partite interne verranno disputate a Macerata e questo, chiaramente, non favorisce gli incerti. Recanati è una piazza tradizionalmente "tiepida", è risaputo ma non solo nei confronti dal calcio. Attorno a questa squadra ed a questa società tuttavia, anche nella "bella addormentata", si percepisce, seppur ancora in forma piuttosto sfumata, un pizzico di interesse in più rispetto agli standard consueti. Ci mancherebbe altro, sostiene qualcuno, ma nella città leopardiana nulla è scontato. Non è sfuggita nemmeno la soddisfazione del patron Adolfo Guzzini, felice non solo per il risultato positivo raccolto ma anche per la risposta del pubblico che dovrebbe essere ancor più "territoriale".
Oggi intanto alle 18 in piazza Leopardi la presentazione ufficiale della squadra, rinviata nei giorni scorsi per il lutto che ha colpito la famiglia Camilletti. Ci saranno le nuove maglie ufficiali con lo scudetto ed anche un riferimento al centenario che verrà festeggiato nel 2023, ricorrenza da celebrare davvero come si conviene.