Paniconi: "Cbf Balducci bene in ricezione"

Il coach commenta l’allenamento congiunto con le slovacche del Pirane Busno: "Buona l’intesa tra palleggiatrice e attaccanti"

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"Le sensazioni sono positive dopo il primo contatto con situazioni di gioco a livello di squadra, al di là dei problemi accusati in questi giorni". Luca Paniconi, coach della Cbf Balducci, tira le somme al termine dell’allenamento congiunto con le slovacche del Vk Pirane Brusno che ha chiuso la settimana di lavoro delle maceratesi impegnate a prepararsi per l’A1 di volley femminile. Da lunedì le ragazze torneranno al Banca Macerata Forum per proseguire la preparazione in vista del campionato il cui inizio è fissato per il 23 ottobre a Novara.

Il tecnico di casa non ha potuto impiegare tutte le ragazze a disposizione considerate le assenze dell’indisponibile palleggiatrice Maria Irene Ricci, mentre la schiacciatrice Giorgia Quarchioni e la centrale Aurora Poli sono state tenute precauzionalmente a riposo. Per il resto è stato dato spazio a tutta la rosa nell’allenamento congiunto di ieri pomeriggio, ma ce ne saranno ovviamente altri perché la squadra ha bisogno di verificare il lavoro portato avanti in palestra. A ciò, aggiungiamo che la squadra si presenta al via con tanti volti nuovi e quindi più si gioca e più sono le occasioni per aumentare il feeling tra giocatrici, per perfezionare ciò che non va ancora per il verso giusto. Nei prossimi giorni la società ufficializzerà il calendario definitivo delle amichevoli.

Ieri le due squadre hanno provato diverse situazioni di gioco, senza punteggio e senza disputare una vera e propria partita, come da programma vista la primissima fase di preparazione che le ragazze di Paniconi stanno vivendo. Ma è chiaro che questo allenamento congiunto è stato un’occasione per vedere alcune situazioni. "In effetti – commenta Paniconi – volevo verificare come le ragazze avrebbero approcciato la ricezione a livello individuale e anche rilevare dei passi avanti sull’intesa tra regista e attaccanti: ho ricevuto risposte positive e l’appuntamento con le slovacche del Pirane Busno aveva proprio questo scopo". È chiaro che siamo solo agli inizi di un percorso lungo, ma la ricezione rappresenta uno degli aspetti fondamentali per potere rigiocare la palla in modo efficace. L’altro aspetto interessante è stato vedere a che punto è l’intesa tra la palleggiatrice Nikol Milanova e le compagne d’attacco. "Ritengo – è sempre Paniconi a parlare – che l’allenamento sia stato utile, è stata la situazione ideale per il primo test nella fase di preparazione. Dall’altra parte del campo c’è una squadra slovacca molto giovane che ha potuto vivere un’esperienza stimolante confrontandosi con una formazione del massimo campionato italiano".