"Per due anni ho vinto il titolo italiano"

La juniores Eleonora Ciabocco al settimo cielo: l’ultima volta è successo nel 1998 che una ciclista abbia centrato una doppietta

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Eleonora Ciabocco ha concesso il bis: si è confermata campionessa d’Italia nella prova in linea tra le juniores. Scattata sulla salita del traguardo, la diciottenne di Corridonia del Team Di Federico-Ciclismo Insieme poco prima dell’ultimo chilometro, ha preceduto di 10” la lombarda Federica Venturelli (Team Gauss Fiorin). Terza la veneta Gaia Segato (Breganze Millenium). "È un successo significativo – dice – perché ottenuto in una gara importante. Sono molto soddisfatta". E c’è di più, è salita per il secondo anno di fila sul gradino più alto. "L’ultima volta – ricorda la forte ciclista – era successo nel 1998 che una ciclista abbia vinto il titolo italiano juniores in due anni di fila".

È la conferma del talento di questa giovane che già a tre anni è salita in bicicletta facendo gimkane. "A sei anni ho disputato le prime gare". Ne ha fatta di strada fino ad arrivare sul tetto d’Italia nelle varie categorie d’età. "Finora – ricorda – ho vinto cinque titoli italiani". E come sempre accade l’ultimo è il più bello, non solo perché è il più recente ed il ricordo è più vivo che mai. "Proprio per quel discorso che facevo prima, sono riuscita a vincere i due titoli juniores come non accadeva dal 1998". Non è stata una gara semplice a Cherasco in Piemonte perché Ciabocco ha dovuto guardarsi le spalle in quanto la concorrenza era nutrita e agguerritissima. "In effetti – dice un paio di giorni dopo la gara – c’erano tante ragazze con le carte in regola per tagliare per prime il traguardo. Penso alla Venturelli che ha sempre ottenuto risultati brillanti ed era la più temuta, poi anche la Segato si è presentata con le carte in regola, non dimenticherei nemmeno Francesca Pellegini che è molto forte". È stata una gara tattica e anche all’insegna dell’equilibrio e mai come in questi casi basta poco per fare la differenza. "Il momento chiave – spiega Ciabocco – è stato nell’ultimo chilometro quando sono riuscita a prendere quel vantaggio necessario per tagliare il traguardo il primo posto".

Ma non c’è tempo per fermarsi, il calendario è più fitto che mai perché incombono gli Europei in Portogallo, l’anno scorso Ciabocco è arrivata seconda. "Adesso c’è da vedere quali sono le direttive dei tecnici". E poi finalmente un po’ di riposo. "Ma poco, perché – conclude – a metà mese ho un’altra gara".

Ordine d’arrivo: 1ª Eleonora Ciabocco (Team Di Federico) km 95 in 2h39’38”; 2ª Federica Venturelli (Team Gauss Fiorin) a 10”, 3ª Gaia Segato (Breganze Millenium) a 10”, 4ª Giulia Raimondi (Team Wilier Chiara Pierobon) a 15”, 5ª Irene Cagnazzo (Racconigi Cycling Team) a 20”, 6ª Michela De Grandis (Conscio Pedale Del Sile) a 28”, 7ª Elisa Valtulini (Canturino 1902) a 41”, 8ª Valentina Trussardo (Ciclismo Insieme) a 1’02”, 9ª Benedetta Brafa (Racconigi Cycling Team) a 2’24”, 10ª Giulia Miotto (Breganze Millenium) a 2’24”.