
A vent’anni dalla sua fondazione l’Atletico Ascoli si fa il regalo più grande vincendo il campionato di Eccellenza e volando in Serie D. Mister Pirozzi subentrato soltanto a fine marzo è riuscito ad ottenere 3 vittorie e 1 pareggio in 4 giornate portando così suoi ragazzi alla promozione. Con 14 vittorie, 12 pareggi e 4 sconfitte i bianconeri chiudono il campionato in testa con un attacco da 38 gol realizzati di cui 13 del suo bomber Minnozzi. Si chiude così un campionato di Eccellenza incredibile e imprevedibile fino all’ultima giornata, quando erano 3 le squadre a giocarsi la vittoria finale. Al triplice fischio può iniziare la festa dell’Atletico Ascoli insieme ai 200 tifosi che hanno seguito la squadra sino al "Montefeltro" di Urbino.
Mister Pirozzi esulta: "La classifica parla chiaro, siamo stati bravi, sapevamo che dovevamo vincere. La tensione era tanta per questi ragazzi ma sono stati bravi a gestirla e farsi trovare pronti in questa occasione. Sono felice per questa Società che è seria, sia il presidente che i soci meritano la Serie D. Un campionato con tante squadre con ottimi giocatorie vincerlo con 54 punti vuol dire che è stato veramente un campionato molto equilibrato. Sono felice perchè in queste quattro partite dopo il mio arrivo siamo riusciti a fare 10 punti. Ora il futuro è un punto interrogativo nelle mani del Signore, ma per me è stato un tornare a vivere, il campo è stata sempre una mia grande passione e ringrazio la società per questa occasione che mi ha dato". Capitan Casale aggiunge: "Volevo esserci a tutti i costi dopo tre settimane passate a recuperare da uno stiramento. Questo gruppo merita tutto questo che oggi stiamo vivendo, quando le cose sembravano andare a rotoli ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto che non potevamo lasciarci sfuggire questo obiettivo. Uno spogliatoio fantastico, gente che si aiuta e che non molla mai. Questa è una vittoria meritata".
Sul fronte urbinate mister Ceccarini afferma: "Onore all’Atletico Ascoli ma anche ai miei ragazzi che anche oggi fino all’ultimo hanno giocato la partita cercando di onorare questo campionato e sono usciti a testa molto alta. Peccato per il gol dell’Atletico che è stato viziato da un fallo su Tamagnini molto evidente e in generale in queste ultime partite non siamo stati molto fortunati con diverse decisioni arbitrali. Devo ringraziare i miei ragazzi perché è stata una stagione emozionante e piena di contenuti positivi. L’Atletico ha meritato la vittoria finale ma anche Fossombrone e Atletico Gallo avevano organici di grande livello per la vittoria finale".
i. s.