"Rata, con la Jesina serve una prova super"

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"Ci aspetta una gara tosta perché la Jesina è una formazione di valore come dimostra il fatto di essere a ridosso della capolista". Peppino Amadio, tecnico della Maceratese, parla della sfida di oggi alle 15 contro i leoncelli. "Noi – aggiunge – dovremo essere compatti, riuscire a limitare i punti di forza e colpirli dove sono carenti. Serve una prestazione da squadra". L’allenatore biancorosso guarda agli avversari. "Si tratta – spiega – di una realtà che può contare su individualità importanti, che gioca insieme da tempo ed è guidata dallo stesso allenatore. Davanti hanno Iori, Giovannini, Jachetta e Trudo, giocatori che fanno la differenza. La Jesina ha una rosa collaudata in cui sono stati fatti inserimenti mirati. La Maceratese è una formazione nuova che deve ancora amalgamarsi a differenza degli avversari".

Finora l’Helvia Recina è stato avaro di punti con la Maceratese, occorre invertire il rendimento interno per risalire la china. "Mi aspetto un altro passo avanti rispetto alla partita di Urbino, in questi giorni – racconta Amadio – ho cercato di insistere sulla compattezza dei reparti. Ricordo che per la prima volta l’Urbino contro di noi non ha segnato in casa e la Maceratese non ha preso gol per la prima volta". I giocatori sono decisi a continuare su questa strada, "Ho notato nel gruppo il desiderio e l’applicazione perché si riesca a invertire la tendenza". Ma occorre fare altri passi avanti. "Dobbiamo crescere nel diventare squadra perché ancora non lo siamo". Per quanto riguarda la formazione sono da valutare le condizioni di Casimirri.

In settimana la Jesina è stata eliminata dalla Coppa Italia dall’Urbino. "È una fortuna tornare subito in campo – dice Marco Strappini, allenatore dei leoncelli – dopo la delusione in Coppa. A Macerata ci aspetta una grande partita. Sono sicuro che recupereremo le forze mentali e le energie fisiche. Dovremo essere pronti, ci aspetta un derby sentito dalla tifoseria. Occorrerà scendere in campo gagliardi e concentrati, perché altrimenti in un campionato così equilibrato si fa molta fatica".