"Recanatese, c’è entusiasmo attorno a noi"

Sbaffo carico per l’esordio in serie C, oggi i giallorossi affronteranno la Vis Pesaro. Calcio d’inizio alle 14.30 all’Helvia Recina

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Finito (era ora) il tempo delle attese è giunto il momento di darci dentro. Non è il caso di utilizzare termini roboanti ma questa "prima" è davvero storica per la Recanatese, all’esordio tra i professionisti. Con alle spalle un Presidente legatissimo alla città ed ai colori, una dirigenza totalmente "territoriale" ed un allenatore che più marchigiano non si potrebbe e con un curriculum di oltre mille partite sempre ad ottimi livelli, l’obiettivo, a medio-lungo termine, sarebbe quello di metterci le radici nella categoria. Occorre però ragionare nell’immediatezza ed allora parola al capitano Alessandro Sbaffo che come il resto del gruppo, "morde il freno" in attesa del fischio d’inizio delle 14.30 nell’inedito scenario dell’Helvia Recina di Macerata contro la Vis Pesaro: "Intanto – dice – ripartiamo da quel sistema di gioco che conosciamo bene e che proveremo a riproporre in campo. Partire con tanti compagni che c’erano l’anno scorso sarà ancora più divertente perché questo traguardo ce lo siamo guadagnato ed ora vogliamo difenderlo. I nuovi arrivatii poi si sono inseriti bene fin da subito, ma questo in realtà è avvenuto in modo naturale grazie in particolare al periodo trascorso insieme a Sefro in ritiro. L’avversario? Prima o poi giocheremo contro tutti. Dico solo che percepiamo curiosità ed entusiasmo attorno a noi e non vediamo l’ora di iniziare".

Qualche considerazione su questo derby inaugurale è doverosa: l’ultimo precedente è tutt’altro che incoraggiante. Esattamente cinque anni fa al Tubaldi, era sempre la prima giornata, finì con un rovinoso 0-4 (doppiette di Carta ed Olcese) ma da quel giorno tantissima acqua è passata sotto i ponti. La Vis però si è riaffidata a Sassarini, tecnico che nel 201617 si fece apprezzare non poco per il suo atteggiamento sempre propositivo, al limite dello spregiudicato. Oggi, riteniamo, sarà ancora così seppur con le rinunce certe a De Paola, che deve scontare una giornata di squalifica, all’under Sanogo e con il dubbio legato alle condizioni del portiere Farroni, presente però ieri alla rifinitura, in preallarme c’è il dodicesimo Campani. Non sarà dell’undici titolare, probabilmente, l’appena confermato Gucci ma il tridente offensivo resta temibilissimo con l’estroso Cannavò, l’esperto Fedato, reduce dalle esperienze di Gubbio e Lucca ed il diciannovenne Egharevba venuto a farsi le ossa dalla Primavera della Fiorentina dove si è messo in evidenza meritando anche diverse convocazioni in prima squadra da Vincenzo Italiano. Occhio poi alle giocate di Marcandella mentre la spina dorsale è sempre quella composta dal totem Gavazzi in difesa e da Coppola in mediana. Biancorossi che saranno seguiti da oltre 150 tifosi.

Pagliari deve rinunciare al difensore Pacciardi con l’italo-albanese, ex piacentino Tafa che offre comunque buone garanzie.

A dirigere il match Michele Del Rio di Reggio Emilia che sarà coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Centrone di Molfetta ed Ivan Catallo di Frosinone.

Probabili formazioni

RECANATESE (4-2-3-1): Bagheria, Longobardi, Tafa, Ferrante, Quacquarelli; Raparo, Carpani; Minicucci, Sbaffo, Senigagliesi; Marilungo.

VIS PESARO (4-3-3): Farroni, Ghazoini, Gavazzi, Bakayoko, Zoia; Marcandella, Coppola, Astrologo; Egharevba, Fedato, Cannavò.

Andrea Verdolini