Tra i "corteggiatori" di Federico Cardella c’è anche la Recanatese: il forte attaccante romano ha in effetti molti estimatori sparsi in diverse latitudini ed anche nel club giallorosso c’è chi spinge forte per fare opera di convincimento nei confronti dell’ex giocatore di Pineto e Samb. Il problema più grande sembrerebbe quello delle "sirene" che suonano forte addirittura da Catania con tutte le inevitabili conseguenze del caso: infatti il sodalizio rossoazzurro, dopo l’esclusione dalla Serie C, riparte dalla massima categoria dilettantistica con una proprietà estremamente forte come quella del gruppo Pelligra che ha sbaragliato la concorrenza delle altre candidature. La punta 28enne, abituata a segnare gol a grappoli in serie D, specialmente nel Lazio con le maglie di Cynthialbalonga e Ladispoli sarà, molto presumibilmente, chiamato ad una scelta difficile: professionismo in una piccola cittadina di provincia o giocare in una categoria inferiore che conosce come le sue tasche ma in una grande piazza? La Recanatese, nella trattativa, può fare anche affidamento proprio sulla novità visto che Cardella la terza serie l’ha soltanto "assaggiata" otto anni fa con il Castiglione senza lasciare il segno e non può non essere tentato da questa proposta. È altrettanto sacrosanto però che se l’offerta è stata fatta avrà senz’altro rispettato le linee di budget imposte dalla Società che erano e restano, legittimamente, piuttosto rigide.
La notizia della conferma di Ferretti infine ha anche i crismi dell’ufficialità ma per lui, come per altri, era solamente una questione meramente burocratica. a v.