Recanatese-Entella, subito una big al Tubaldi

Oggi alle 17.30 l’esordio dei giallorossi sul loro rinnovato impianto contro i liguri, ora sesti. Pagliari: "Sono forti, ma ce la giocheremo"

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È il D-Day: il giorno del sospirato ed atteso ritorno al "Nicola Tubaldi", uno stadio rimesso quasi completamente a nuovo per essere all’altezza dei rigorosi parametri imposti dal professionismo. Una corsa contro il tempo completata ad inizio mese e, da questo punto di vista, può essere ritenuto un successo vista anche la molteplicità e la complessità dei lavori eseguiti, dentro e fuori la struttura. L’esordio, come ogni "prima" che si rispetti è davvero di lusso: alle 17.30 (anche l’impianto di illuminazione è stato adeguatamente potenziato) arriva la Virtus Entella che un po’ tutti gli addetti ai lavori ritengono tra le big del girone con un organico di altissima qualità e soprattutto "profondo", un po’ in tutti i reparti. Anzi per certi aspetti i 30 punti, sinora nel carniere dei liguri, costituiscono un bottino parzialmente inferiore alle attese della vigilia considerando che la capolista Reggiana ha un margine di vantaggio di 6 lunghezze. "Incontriamo un’altra grossa squadra, ma poi – ha detto Giovanni Pagliari alla vigilia – abbiamo subito l’Ancona per cui non ci facciamo mancare niente. Ogni domenica per noi contano i punti da fare oltre all’avversario che comunque rispettiamo dal primo all’ultimo perché logicamente non ci possiamo permettere di snobbare nessuno. Dobbiamo essere sempre concentrati ed affrontare una compagine fortissima ma cercheremo, come abbiamo fatto con la Reggiana, di giocarcela alla pari".

Tecnicamente cosa cambia giocare finalmente nel vostro stadio?

"Cambia che finalmente disputiamo una partita nel campo sul quale ci alleniamo quotidianamente. È un aspetto fondamentale perché l’erba è qualcosa di profondamente diverso dal sintetico, abbiamo meno problemi anche logistici ed è normale che ci sentiamo maggiormente a nostro agio".

Nessuno ovviamente nasconde che per ottenere un risultato positivo i giallorossi dovranno disputare una partita (quasi) perfetta, senza commettere sbavature visto anche il potenziale offensivo degli ospiti, seppur sinora solo parzialmente espresso. La Virtus Entella ha davvero mille soluzioni e la capacità anche di cambiare e stravolgere in corsa l’assetto tattico senza pregiudicare la qualità. Il maltempo non aiuta ma si cercherà ugualmente di organizzare una giornata da ricordare soprattutto, questa è l’indicazione che arriva dalla società, coinvolgendo l’amplissimo settore giovanile, d’altronde fiore all’occhiello al pari della prima squadra. Qualche ritocco è ancora da ultimare, ma il Tubaldi ora è un autentico gioiellino.

Andrea Verdolini