di Andrea Verdolini Si riparte, con il "fardello" di un’altra sconfitta che pesa e non solo per le conseguenze sulla classifica: perdere così è "pesante" da digerire perché, per l’ennesima volta, occorre rimarcare che la prestazione c’è stata ed ancora una volta non è bastata. "Le incertezze che abbiamo commesso – dice il diesse Josè Cianni – purtroppo contro certe squadre non te le puoi permettere. Sottolineo anch’io che ai ragazzi non si può rimproverare nulla ma in serie C se sbagli mezza cosa poi, puntualmente, ti puniscono". Nella fattispecie gli errori sono stati di Somma prima e Longobardi poi che invece, durante la gara, avevano contenuto sufficientemente bene, rispettivamente, Favale e Zappella. "E’ lo scotto che stiamo pesantemente pagando: abbiamo dei ragazzi che sono all’esordio tra i professionisti ed è un limite di cui eravamo e siamo consapevoli. L’unica ricetta che conosciamo è il lavoro quotidiano per riuscire a correggere queste situazioni che indubbiamente ci penalizzano e non poco". E’ anche frustrante però riprendere con questo refrain che si ripete: essere all’altezza dell’Entella e non raccogliere nulla. Il gruppo ha gli anticorpi per reagire? "Anche con il mister ce lo siamo detti sin dall’inizio. La qualità che abbiamo di fronte è nettamente superiore a quella dello scorso anno e ci poteva stare che succedesse questo anche se i bocconi sono amari da mandar giù. Continuo comunque a sostenere che il nostro obiettivo, in qualche modo, lo raggiungeremo". L’inserimento di Guidobaldi (nella foto), un 2004, al centro dell’attacco è stata una scelta sorprendente anche se la sua prova va giudicata con un pizzico di benevolenza, no? "Se Pagliari lo ha schierato dall’inizio preferendolo ad altri un motivo ci sarà senz’altro. Il ragazzo è molto giovane, si sta mettendo in luce a suon di gol con la Primavera 4 (tra l’altro seconda in classifica nel suo girone dopo il 5-1 con il Messina e dietro la Fidelis Andria, ndr) e ci tornerà senz’altro utile anche per il futuro". Inevitabile parlare di mercato e di qualche rinforzo che soprattutto in attacco appare indispensabile. Interverrete? "Come ci siamo mossi quest’estate anche ora faremo di necessità virtù. Posso dire che sicuramente interverremo, nel pieno rispetto comunque degli obiettivi economico-finanziari che la società si è posta e che stiamo scrupolosamente seguendo anche con il discorso relativo ai minutaggi". La sessione invernale aprirà il 2 gennaio e le società avranno solamente poche settimane a disposizione per migliorare le proprie rose. Prima però occorrerà pensare a questo doppio derby in trasferta a cavallo tra la fine del girone di andata e l’inizio del ritorno, ad Ancona sabato e a Pesaro venerdì 23 dicembre. "Sappiamo che al Del Conero ci attenderà una sfida molto difficile e complessa tra l’altro contro una squadra che come noi avrà voglia di riscatto (dorici sconfitti 2-1 a Rimini, ndr). Questo campionato però ci ha insegnato che ogni partita fa davvero storia a sé e gli equilibri sono davvero molto sottili. Ci prepareremo al meglio, convinti delle nostre possibilità"

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di Andrea Verdolini
Si riparte, con il "fardello" di un’altra sconfitta che pesa e non solo per le conseguenze sulla classifica: perdere così è "pesante" da digerire perché, per l’ennesima volta, occorre rimarcare che la prestazione c’è stata ed ancora una volta non è bastata. "Le incertezze che abbiamo commesso – dice il diesse Josè Cianni – purtroppo contro certe squadre non te le puoi permettere. Sottolineo anch’io che ai ragazzi non si può rimproverare nulla ma in serie C se sbagli mezza cosa poi, puntualmente, ti puniscono". Nella fattispecie gli errori sono stati di Somma prima e Longobardi poi che invece, durante la gara, avevano contenuto sufficientemente bene, rispettivamente, Favale e Zappella. "E’ lo scotto che stiamo pesantemente pagando: abbiamo dei ragazzi che sono all’esordio tra i professionisti ed è un limite di cui eravamo e siamo consapevoli. L’unica ricetta che conosciamo è il lavoro quotidiano per riuscire a correggere queste situazioni che indubbiamente ci penalizzano e non poco". E’ anche frustrante però riprendere con questo refrain che si ripete: essere all’altezza dell’Entella e non raccogliere nulla.
Il gruppo ha gli anticorpi per reagire?
"Anche con il mister ce lo siamo detti sin dall’inizio. La qualità che abbiamo di fronte è nettamente superiore a quella dello scorso anno e ci poteva stare che succedesse questo anche se i bocconi sono amari da mandar giù. Continuo comunque a sostenere che il nostro obiettivo, in qualche modo, lo raggiungeremo".
L’inserimento di Guidobaldi (nella foto), un 2004, al centro dell’attacco è stata una scelta sorprendente anche se la sua prova va giudicata con un pizzico di benevolenza, no?
"Se Pagliari lo ha schierato dall’inizio preferendolo ad altri un motivo ci sarà senz’altro. Il ragazzo è molto giovane, si sta mettendo in luce a suon di gol con la Primavera 4 (tra l’altro seconda in classifica nel suo girone dopo il 5-1 con il Messina e dietro la Fidelis Andria, ndr) e ci tornerà senz’altro utile anche per il futuro".
Inevitabile parlare di mercato e di qualche rinforzo che soprattutto in attacco appare indispensabile. Interverrete?
"Come ci siamo mossi quest’estate anche ora faremo di necessità virtù. Posso dire che sicuramente interverremo, nel pieno rispetto comunque degli obiettivi economico-finanziari che la società si è posta e che stiamo scrupolosamente seguendo anche con il discorso relativo ai minutaggi".
La sessione invernale aprirà il 2 gennaio e le società avranno solamente poche settimane a disposizione per migliorare le proprie rose.
Prima però occorrerà pensare a questo doppio derby in trasferta a cavallo tra la fine del girone di andata e l’inizio del ritorno, ad Ancona sabato e a Pesaro venerdì 23 dicembre.
"Sappiamo che al Del Conero ci attenderà una sfida molto difficile e complessa tra l’altro contro una squadra che come noi avrà voglia di riscatto (dorici sconfitti 2-1 a Rimini, ndr). Questo campionato però ci ha insegnato che ogni partita fa davvero storia a sé e gli equilibri sono davvero molto sottili. Ci prepareremo al meglio, convinti delle nostre possibilità"

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