Recanatese, l’ora del raduno "C’è grande entusiasmo"

Vacanze finite in casa giallorossa, domani il ritrovo prima della partenza per Sefro. Quacquarelli: "La serie C non mi spaventa, è una spinta a lavorare ancora di più"

Migration

di Andrea Verdolini

Poche ore e per i "super-eroi" della Recanatese della stagione scorsa le vacanze più brevi della loro carriera saranno solo un ricordo. "Poco male – dice uno dei confermatissimi, il giovane Gabriele Quacquarelli –: c’è grandissimo entusiasmo al pensiero di ritrovarsi con i miei compagni per iniziare una nuova avventura".

Stimolato sicuramente, ma anche un pizzico spaventato per questa prima esperienza tra i professionisti?

"Esclusivamente motivato. È un piacere stare in un gruppo dove ci troviamo a meraviglia e, non dimentichiamolo, giochiamo al calcio che di per sé è un piacere".

Ritroverà anche gran parte dei suoi colleghi di reparto, da Somma a Meloni, da Pacciardi a Ferrante…

"Credo che sia il segnale che lo staff, da Pagliari a Pesaresi, crede in noi e del buon lavoro che abbiamo fatto l’anno scorso dove siamo anche stati, di gran lunga, la difesa meno battuta del girone (appena 23 gol subiti in 34 partite, ndr). Sappiamo che dovremo misurarci con avversari di altra caratura, ma dovrà essere semmai una spinta per lavorare ancora con più impegno". Quacquarelli, difensore esterno sinistro di appena 20 anni, è stato uno dei più continui nel rendimento per tutto l’arco del campionato e la fiducia è stata certificata dalle 32 presenze, tutte partendo da titolare. Una sorta di consacrazione dopo la prima stagione di "approccio" alla categoria a Casarano e le esperienze nel settore giovanile del Pescara.

A tal proposito l’anno prossimo troverà Gianluca Longobardi che viene anche lui dal florido vivaio abruzzese…

"Lo conosco benissimo anche perché eravamo insieme nel Convitto che ospita i ragazzi. È un giocatore che ha tanta qualità e che credo ci possa dare una grossa mano, anche perché è estremamente serio ed ha grande voglia di migliorare".

Già domani vi aspetta il raduno con le visite mediche…

"Il periodo di vacanza è stato quello giusto. Io ne ho approfittato per tornare nella mia Puglia (il ragazzo è di Minervino Murge, ndr) e stare insieme sia con la famiglia che con gli amici e ritemprarmi. Ho la fortuna di avere un mare splendido a pochi passi da casa. Quando comunque si ha la fortuna di essere in un’ambiente come quello di Recanati, riprendere gli allenamenti è solo un piacere. Cosa potremo fare in serie C? Dico che un collettivo coeso e solido come il nostro sarà senz’altro in grado di superare le difficoltà".