Recanatese, vietato sbagliare a Montevarchi

Oggi alle 14.30 in palio punti pesanti in chiave salvezza. I giallorossi accusano alcune assenze, spazio a Ferretti, Minicucci e Marafini

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Il termine probabilmente più appropriato per definire Montevarchi-Recanatese di oggi pomeriggio è quello di "scontro diretto". Siamo ancora temporalmente lontani, infatti da eventuali spareggi, ma è indubbio che si affrontano due compagini che hanno come scopo istituzionale nella stagione quello della salvezza semmai da raggiungere con meno sofferenze possibili. Dopo sei sconfitte consecutive (Coppa Italia compresa) i toscani hanno dato, di recente, segni di risveglio impattando con la Vis Pesaro in casa e soprattutto vincendo ad Imola dove hanno messo in evidenza quelle che sono le loro caratteristiche migliori, ossia gamba, intensità, gioventù. Come molte delle compagini dall’età media molto bassa il rendimento dei rossoblù è stato, a dir poco, discontinuo alternando exploit non indifferenti (vittoria ad Ancona e successo interno con la Carrarese) a cadute repentine, anche se mai si è avuta la sensazione di una squadra in gravi difficoltà.

A guidarla un allenatore schietto ed un po’ fumantino come Roberto Malotti che ha praticamente sempre lavorato in Toscana e balzato recentemente agli onori delle cronache per non aver interagito con grande fairplay con il collega del Cesena. Al di là di questo comunque si dovrebbero profilare 90 minuti di grande agonismo e la Recanatese dovrà chiaramente essere pronta a ribattere colpo su colpo. Quanto visto, da parte dei giallorossi, nelle ultime uscite, al di là dei risultati, lascia spiragli positivi nel senso di un approccio e di un atteggiamento all’altezza della situazione.

Al "Brilli-Peri" occorrerà anche altro, ossia quella "garra" che in certe occasioni deve essere, per forza, tirata fuori. Le assenze sono quelle previste in settimana (Gomez, Marilungo, Pacciardi, Giampaolo, Senigagliesi), ma Pagliari non è tipo da fasciarsi la testa: spazio a Ferretti e Minicucci sugli esterni ed al 22enne Marafini come centrale difensivo al fianco di Ferrante ben sapendo che i pericoli maggiori potrebbero arrivare proprio dagli attaccanti valdarnesi, ossia il gambiano Jallow (già visto con la maglia dell’Agnonese ed in passato transitato anche ad Ascoli), il camerunense Italeng e l’italianissimo Kernezo, senza tralasciare Giordani che con i suoi inserimenti potrebbe creare fastidi. Out invece l’altra punta Barranca, che dopo l’infortunio si è operato nei giorni scorsi.

A livello di curiosità la Recanatese è la squadra del girone B che subisce meno ammonizioni, 32 in 14 giornate mentre Alessandro Sbaffo, con le sue reti, ha portato in dote 10 dei 14 punti in classifica (gli altri 4 arrivano da altrettanti pareggi a reti bianche).

Dopo il triplice fischio giusto il tempo di rientrare in pulmann che sarà già il momento di concentrarsi sulla partita di martedì sera con la Reggiana ma sino alle 16.30 di oggi "testa" solo al Montevarchi.

Andrea Verdolini