Resurrezione completa: Lube in semifinale

Prestazione magistrale e Verona non ha scampo. Ad incitare i biancorossi un palas pieno come un uovo: primo tutto esaurito

Resurrezione completa: Lube in semifinale

Resurrezione completa: Lube in semifinale

LUBE MACERATA

3

WITH-U VERONA

0

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Zaytsev 11, Chinenyeze 8, Nikolov 15, De Cecco, Anzani 2, Yant 15, Balaso (L), D’Amico, Bottolo 1, Garcia. N.E. Sottile, Diamantini, Gottardo, Ambrose. All. Blengini.

WITH-U VERONA: Sapozhkov 14, Keita 17, Grozdanov 3, Spirito 2, Mosca 1, Mozic 12, Gaggini (L), Raphael, Bonisoli, Cortesia 3. N.E. Magalini, Massafeli, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev.

Arbitri: Cesare (Roma) e Caretti (Roma).

Parziali: 25-19 (24’), 25-23 (32’), 25-23 (27’).

Note: spettatori 3985; Lube battute sbagliate 9, ace 4, muri 5, ricezione 57% (perfetta 32%), attacco 56%; WithU bs 14, ace, muri 9, 48% (25%), 55%.

CIVITANOVA

Natale con i tuoi, Pasqua in semifinale! La Lube completa l’opera e con una prestazione magistrale, da campione d’Italia per tecnica e cuore, schiaccia 3-0 Verona in gara5 dei quarti playoff. In un palas pieno come un uovo... di Pasqua (primo tutto esaurito) la "bella" ha avuto un solo padrone, con Civitanova più brava e lucida nelle fasi decisive, efficace al servizio, senza alcun errore in ricezione e assai continua in attacco (57%, 56% e 55% nei tre set).

Niente storica semifinale dunque per Verona che ha pagato la discontinuità dei suoi talentuosi martelli, del resto tutti alla prima gara5 in Italia. Mvp Yant, glaciale ancora una volta nei finali di set. Il secondo ribaltone-impresa in due anni (nel 2022 in semifinale con Trento) porta i biancorossi di Blengini alla 7ª semifinale consecutiva e domani scopriranno se contro Perugia o Milano.

Primo set. "Welcome to the jungle" scrivono in curva e, sotto gli occhi del presidente di Lega Massimo Righi, la Lube approccia alla grande: subito 5-1. Verona accusa il colpo e forse anche l’atmosfera (oltre ai due ko di fila) e sbaglia più del solito in attacco, a mancare è soprattutto Sapozhkov: 9-2. Il leader tecnico gialloblu, Mozic, riduce il gap e sull’errore di Yant è 14-13. Tutto da rifare. E si rifà, importante il muro di Anzani su Sapozhkov, poi entra Bottolo per la battuta e colpisce proprio il russo: 20-16 cruciale. Zaytsev firma il 24-18, il servizio lungo di Mozic regala l’1-0.

Secondo set. La WithU va 4-8, poi Civitanova cresce. Fortunatamente il servizio veronese non incide, Nikolov dà il -1 e con un servizio lob il 14-14. Due errori di Keita (comunque bene dopo un primo set da dimenticare) forniscono il sorpasso 17-16. Una indecisione tra De Cecco e Anzani fa divorare il prezioso +3 e torna la parità a 21, ma la Lube si riporta avanti. Nikolov (8 punti) sigla il 24-22, quindi Yant la butta giù.

Terzo set. Stoytchev va con Cortesia al posto di Mosca e due muri di fila di Mozic su Nikolov spingono la WithU al break che diventa 7-11. Verona riesce a stare avanti e il muro di Keita favorisce il pericoloso 17-20. Il palas esplode quando Zaytsev salva sui tabelloni e Nikolov va in diagonale, ma lo "zar" manca il colpo del 22-22 e Sapozhkov passa. Ancora Ivan fa 22-23 e allora Yantsi prende la scena. Il cubano segna il 23-23, poi d’astuzia pesca il match ball. Situazione ribaltata come la serie. Mozic riceve lungo e De Cecco ri-arma Yant che manda in semifinale una Lube tornata ai suoi migliori livelli e che si riposiziona con tutta la sua artiglieria davanti all’obiettivo dello scudetto.

Andrea Scoppa