Romagnoli: "Tolentino carico per il Fano"

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Cresce l’attesa a Tolentino per la terza giornata di campionato, in programma domenica al "Della Vittoria". Per l’ambiente cremisi, infatti, non sarà un turno come gli altri, dal momento che arriverà il Fano dell’ex allenatore Andrea Mosconi, il quale ha guidato la squadra nelle ultime cinque stagioni, coadiuvato peraltro da mister Maurizio Mattoni, cui la società ha affidato ora il timone del gruppo. E a completare il quadro di questo derby che sa di forte amarcord ci sono i diversi ex giocatori in campo nelle file degli adriatici: l’attaccante Padovani, i centrocampisti Capezzani e Severini, nonché il difensore Bonacchi, tutti elementi che hanno vestito la maglia cremisi per almeno due o tre stagioni di fila. "Inutile nascondercelo – commenta Marco Romagnoli, presidente del Tolentino – la notizia più rilevante del derby col Fano è il ritorno di mister Mosconi al ‘Della Vittoria’, e con lui dei calciatori che fino allo scorso campionato militavano qui. Ma, calcisticamente parlando, la vera ragione che darà la spinta motivazionale alla nostra squadra sarà l’obiettivo di battere il Fano per continuare la serie positiva di questo buon avvio di stagione, sapendo di avere di fronte una squadra fortissima. Al di là di ciò, saremo contenti di salutare chi, a lungo, ha indossato la nostra maglia". Dunque, "baci e abbracci" prima della partita, poi al fischio dell’arbitro "che vinca il migliore" nel rispetto dell’avversario e dei valori più sani dello sport. Il Tolentino si presenta alla sfida in buona salute e anche piuttosto carico dopo il successo esterno di domenica contro il Termoli. "Vedo nel gruppo una nota di maturità forse anche inattesa in questo momento della stagione – spiega il presidente Romagnoli – ma meglio così, siamo contenti dell’inizio e speriamo di continuare su questa strada".

Nel frattempo, dal settore giovanile arriva la notizia che mister Matteo Angeletti non è più l’allenatore della Juniores nazionale. "Per impegni personali di natura lavorativa imprevisti e da poco sopraggiunti – chiarisce il tecnico – mi vedo costretto a lasciare la squadra prima ancora di iniziare. Sono molto dispiaciuto per questa scelta che sono stato costretto a prendere e faccio i migliori auguri al gruppo e alla società per la stagione in corso". Nelle prossime ore sarà ufficializzato il nome del suo successore sulla panchina della Juniores.

m. g.