"Sarà una Recanatese affamata, ma noi ci faremo trovare preparati"

Tiritiello della Lucchese sulla partita di domenica: "I leopardiani saranno animati da tanta voglia di riscatto"

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Da Lucca dichiarazioni di massimo rispetto verso la Recanatese: reduci dalla qualificazione ottenuta mercoledì in Coppa Italia, nonostante un notevolissimo turnover (5-3 dopo i calci di rigore a Fiorenzuola), i rossoneri non si faranno distrarre dalla precarietà della situazione di classifica di Sbaffo e compagni, anzi proprio per questo sembrano intenzionati ad aumentare il loro livello di attenzione. "Sappiamo per certo –dice l’esperto difensore toscano Andrea Tiritiello – che troveremo una squadra in difficoltà e proprio per tale motivo affamata. La loro voglia di riscatto e di conquistare la prima vittoria stagionale ci indurrà senz’altro a dare più del massimo".

Il cammino dei toscani è stato altalenante anche se nelle ultime 3 partite hanno ottenuto 2 vittorie ed il pareggio interno domenica scorsa a reti inviolate contro la Torres: "Stiamo intraprendendo un percorso provando a costruire qualcosa. Sappiamo insieme al nostro allenatore (Ivan Maraia che ha sviluppato quasi tutta la carriera a Pontedera con 5 anni da calciatore e 10 da tecnico ndr) che abbiamo grossi margini di miglioramento. Forse abbiamo anche pagato che la rosa è stata costruita in extremis per cui c’è ancora bisogno di tempo per raggiungere un’intesa ottimale".

Quali sono invece le aspettative della piazza?

"Lucca – risponde Tiritiello – è una città importante e che ha una notevole tradizione calcistica. Noi dobbiamo cercare di non deludere queste aspirazioni: certamente raggiungere i playoff potrebbe essere un traguardo soddisfacente".

Lei ha una vastissima esperienza sia in B a Cosenza ma anche in altri gironi di C, in particolare quello meridionale. Come giudica questo raggruppamento?

"Il girone Sud, specie quest’anno, mi sembra più competitivo con squadre tipo Crotone, Catanzaro o Pescara. Tuttavia qui ogni turno le sorprese sono all’ordine del giorno e trovi magari il Fiorenzuola che ne fa 5 alla Reggiana. Credo che sarà una stagione imprevedibile dove può accadere tutto e il contrario di tutto, in particolare adesso con un ritmo incalzante di partite e le squadre non ancora al top".

Cosa conoscete della Recanatese?

"Nonostante le mie origini (nato nell’Isola d’Elba e cresciuto calcisticamente nel vivaio del Livorno) ho giocato tantissimo al Sud. Il percorso di Sbaffo è noto a tutti come quello di Pagliari. Non ci faremo trovare impreparati".

Andrea Verdolini