MACERATA
"A fine gara l’insoddisfazione per avere perso un punto era controbilanciata dalla vittoria". Luca Paniconi, coach della Cbf Balducci, torna con la memoria al termine della gara dell’altro ieri quando la sua squadra ha sconfitto in trasferta il Sassuolo al tie break nel secondo turno del campionato di A2 di volley femminile. "Vincere o perdere quella gara – riflette – ha un peso ben superiore al di là del punto in più". I primi due set sono stati dominati dalle maceratesi. "Avvio splendido e con un bel gioco, le emiliane sono apparse in difficoltà e obiettivamente non potevano essere quelle perché Sassuolo è forte". La svolta nel terzo set. "In quella fase – dice – siamo calati e loro progressivamente sono cresciute, la gara è andata avanti sul filo dell’equilibrio". Vincerla non è stato affatto semplice. " Avremmo potuto perdere per come si era messa la gara, è allora molto importante averla vinta". Quel calo nel terzo set potrebbe forse dipendere da un aspetto fisico. "Non credo che possa essere una questione fisica o mentale. Siamo scesi nel rendimento e quel poco è servito al Sassuolo per riprendere fiducia, poi loro hanno giocato davvero bene. Noi siamo calati nel servizio e di conseguenza a muro e in attacco. Il volley è uno sport particolare in cui basta davvero poco per cambiare l’inerzia di una gara". Domenica la Cbf Balducci osserverà il turno di riposo, così la squadra tornerà in campo il 31 ricevendo la San Giovanni In Marignano. "Abbiamo il tempo per preparare quel match contro un avversario di valore e nel contempo per recuperare qualche situazione di fatica".
l. m.