di Andrea Verdolini
Lo "stato dell’arte" dei lavori al Nicola Tubaldi: l’iter burocratico e l’avanzamento delle opere viene seguito quotidianamente ed in prima linea su questi fronti c’è sicuramente Francesco Fiordomo nella duplice veste di assessore comunale e socio del club giallorosso con delega alla comunicazione. Anzitutto la soddisfazione per aver completato l’allestimento del manto in sintetico che sta ricevendo unanimi apprezzamenti: "È gratificante – dice –, che tutti gli addetti stanno constatando la bontà di quanto portato a termine, sia lo staff che i giocatori stessi. Adesso ci saranno altri test con tutto il settore giovanile, ma le indicazioni sono davvero positive. La struttura, dal punto di vista sportivo, sarà poi completata con un altro impianto per gli allenamenti, il calciotto e quant’altro occorre considerando che dobbiamo adempiere alle richieste di un vivaio di 350 tra ragazzi e ragazze". Insomma un movimento imponente che ha sempre rappresentato una priorità per la Recanatese e che potrebbe trovare ulteriore impulso dai risultati della prima squadra: "Ho seguito la squadra per 20 anni da giornalista, poi nei miei due mandati da sindaco ed ora, con entusiasmo, posso dire che faccio volentieri il volontario per quelle che sono le mie competenze e non posso non constatare un grande interesse per questa avventura stimolante e complessa allo stesso tempo".
Ora, forse viene il difficile per l’ultimazione dei lavori?
"Stiamo comunque rispettando il cronoprogramma. Due interventi sono già stati appaltati, quello per la ristrutturazione della tribuna, affidato ad una ditta lombarda di alta specializzazione in questo settore e quello per la sistemazione esterna, in particolare per i parcheggi. In settimana definiremo anche per il terzo ed ultimo appalto che riguarda le fondazioni, le strutture per la sicurezza, Gos e videosorveglianza. Dobbiamo tener conto che qualche incognita, specie in queste procedure pubbliche, può essere dietro l’angolo ma c’è grande collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti".
Nel frattempo è stata perfezionata la soluzione Macerata per le prime gare interne: per chiudere quali sono le tempistiche?
"Se ce la dovessimo fare per fine ottobre-inizio novembre sarebbe un grande successo per tutti, considerando che ci sono 72 giorni continuativi da contratto per ultimare i lavori". Probabilmente, aggiungiamo noi, un successo clamoroso ed il territorio avrebbe, finalmente, uno stadio all’"altezza".