Tittarelli: "Siamo furiosi per il ko col Gallo Domenica c’è l’occasione per rifarsi"

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Il comunicato ufficiale ha confermato Matelica quale sede di gioco di Chiesanuova-Maceratese. Stadio bello, sintetico recente, ma lontano e decisione che sconfigge il buon senso, ricordando che lo scorso maggio si giocò al "Sandro Ultimi" ed era partita anche più importante. Sei mesi dopo quello 0-1 nella volata di Promozione che mise fine all’imbattibilità interna e diede forza alla rimonta della Rata, le due squadre domenica si ritrovano di fronte in Eccellenza, "locali" decimi con 15 punti e gli ospiti al 12° posto con 3 punti in meno. L’anno scorso per la Rata (18 reti, primato personale), adesso segna per il Chiesanuova ed alla grande, bomber del campionato con 7 reti. Gabriele Tittarelli (foto), chi vince? "La Maceratese (sorride)". Come arrivano al match le squadre? "Loro con Amadio in panca hanno fatto due buoni pareggi e sembra si stiano ritrovando, noi siamo arrabbiatissimi per il ko nel finale col Gallo. Qui tutti sentono la gara e vogliono rifarsi". Che rapporto ha col sintetico? "Non un granché, specie su quelli di vecchia generazione". Ha parlato con qualcuno tra ex compagni o dirigenti? "Dirigenti no. Sarei rimasto, poi mi arrivò la telefonata di Sfredda…". Quindi esulterà in caso di gol? "Con i tifosi ho un bel rapporto e mi limiterei ad un’esultanza contenuta".

Andrea Scoppa