Il Tolentino parte stamattina in pullman, direzione Castelli Romani, per l’ultima trasferta di questa stagione ormai alle battute conclusive. Oggi pomeriggio l’aspetta la gara contro il Cynthialbalonga allo stadio "Bruno Abbatini" di Genzano di Roma, mentre sabato alle 16 ci sarà l’ultimo atto al "Della Vittoria" con il Vastogirardi. I laziali sono lanciati verso i playoff assieme a Matese e Pineto, alle spalle del Campobasso già promosso in Lega Pro e del Notaresco che è matematicamente secondo in classifica.
"Il Cynthialbalonga è la squadra più forte che ho visto giocare a Tolentino in questo campionato, a parte il Campobasso – dice Marco Romagnoli, presidente della società cremisi – e quindi ci aspetta un avversario tosto che non ci regalerà nulla". Le dichiarazioni di sponda laziale non lasciano dubbi: la squadra vuole conquistare 6 punti in due gare. Dunque, una bella "gatta da pelare" per i ragazzi di mister Mosconi che, però, avranno stimoli in più proprio per il fatto di affrontare una compagine di rango. A cominciare dalla "linea verde" su cui il Tolentino punta molto in questo finale di stagione, sia per premiarli dopo un lungo impegno, sia per valorizzarli in vista della prossima annata. "La nota positiva per noi arriva dai giovani che stanno rispondendo bene al percorso di crescita pensato per loro – sottolinea Marco Romagnoli – e ciò li proietta verso un nuovo campionato in cui potranno essere protagonisti".
Anche a livello dirigenziale il club sta pensando alla ripartenza dopo l’estate, mettendo le basi per programmare gli obiettivi: "Stiamo lavorando, speriamo bene, dai...", conferma il presidente, senza sbilanciarsi troppo prima della fine del torneo. Che, come detto, è stata anticipata a sabato alle 16: "Una decisione giusta – rimarca il numero 1 della società cremisi – e anche l’orario va bene, così i tifosi potranno tranquillamente vedere in tv le partite dell’Europeo, a cominciare da quella dell’Italia contro il Galles (in programma domenica alle 18; ndr)".
A proposito di sostenitori, il Tolentino ha riabbracciato il proprio pubblico nel match con la Vastese: "Abbiamo avuto una buona risposta – conclude l’avvocato Romagnoli –, magari grazie anche all’iniziativa che abbiamo lanciato, forse unici in Italia, di aprire gratuitamente le porte dello stadio a tutti i tifosi. Mi dispiace solo per i mille euro di multa che il Ccub deve ora pagare per il lancio in campo di una bottiglietta dalla gradinata. Un gesto sciocco, peccato".
Mauro Grespini