Cresce l’attesa a Tolentino per il derby di domenica contro la Samb, una delle formazioni più accreditate del girone, che i cremisi hanno già affrontato ed eliminato ai calci di rigore nel preliminare di Coppa Italia. Al "Della Vittoria" domenica sarà "giornata cremisi"; si attende il pubblico delle grandi occasioni. La "piazza" di San Benedetto in questo avvio di stagione "ribolle" perché la squadra non ha iniziato il campionato nel modo sperato. Ne parliamo con Ettore Ionni, vice allenatore del Tolentino, originario di Castignano, ma residente con la famiglia proprio a San Benedetto: "Parliamo di una città passionale – dice il tecnico – che vanta una tifoseria importante. Quando non arrivano i risultati si comincia a respirare un’aria pesante. In questo momento, parlando un po’ con gli amici che seguono il calcio locale, c’è fibrillazione...". Domenica c’è stato un moto di contestazione e la pressione è forte. Non sarà una partita semplice per il Tolentino. "Loro arrivano con giocatori di esperienza e con un nuovo allenatore – continua Ionni – chiamato a invertire la rotta. Non sappiamo ancora con quale modulo di gioco metterà in campo la squadra, ma noi dobbiamo pensare soprattutto alle nostre certezze e a come impostare la nostra partita. Siamo un bel gruppo, fatto di ragazzi giovani che hanno voglia di esprimersi al meglio; certo, bisogna migliorare, evitare di commettere alcuni errori, magari per un po’ di inesperienza, però credo che stiamo facendo un buon cammino. Anche domenica scorsa a Senigallia siamo andati bene, facendo una prestazione all’altezza del derby per almeno 70 minuti. Abbiamo rivisto insieme la partita, cercando di capire come abbiamo giocato e dove abbiamo sbagliato".
Ionni, che ha scontato un turno di squalifica proprio contro la Vigor, tornerà domenica regolarmente in panchina al fianco del tecnico Maurizio Mattoni. Intanto lo affianca nel consueto programma settimanale di allenamenti: "Il gruppo si è allenato bene, è unito e molto motivato. Siamo consapevoli che nelle due gare perse avremmo meritato di fare risultato perché la prestazione c’è stata. Ora pensiamo solo alla Samb per caricarci al meglio. Ci aspetta un derby molto stimolante". Ionni ha appeso le scarpe al chiodo proprio al termine della passata stagione per iniziare l’avventura nei panni di allenatore. "Da calciatore ho girato un po’ tutte le Marche, ma con la Samb, squadra della mia città, non ci ho mai giocato...", conclude il mister, assaporando già il gusto della sfida.
m. g.