LPM BAM
1
CBF BALDUCCI MACERATA
3
LPM BAM : Tanase 17, Molinaro 11, Scola 3, Hardeman 16, Mazzon 6, Taborelli 14, De Nardi (L), Bonifacio 1, Bordignon 1. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile. All.: Delmati.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 15, Mancini 7, Peretti 4, Lipska 30, Martinelli 4, Renieri 15, Bisconti (L), Pirro 1, Giubilato, Rita. Non entrate: Maruotti, Sopranzetti (L), Galletti. All.: Paniconi.
Arbitri: Pozzi, Pasin.
Parziali: 25-27; 24-26; 25-20; 22-25. Durata set: 27′, 29′, 24′, 28.
NOTE: totale durata match: 108′. Ace: Mondovì 8, Macerata 4. Muri vincenti: 5, 7.
Colpo esterno di Macerata che, in poco più di cento minuti, archivia la pratica Mondovì. Esulta Paniconi che, grazie ai ben trenta colpi di Lipska, si aggiudica un match insidioso ed equilibrato. Nel primo set entrambe le squadre sono autrici di ottimi scambi. La squadra di Paniconi prova ad allungare dopo il 3-3 iniziale: il 4-7 è frutto di giocate senza esclusioni di colpi. La Balducci continua a macinare punti fino al 7-12. Dopo il black out iniziale, però, le padrone di casa si rifanno sotto ed accorciano le distanze sull’11-13, fino a giungere, poi al 15 pari che fa imbufalire Paniconi. Si procede punto a punto fino al 20-20; gli ultimi scambi di primo set mettono in discussione l’operato delle ospite che, alla fine, la spuntano ai vantaggi con il definitivo 25-27. Nel secondo set resta il sostanziale equilibrio della prima frazione di gioco. Paniconi, dopo l’11-11, ferma il tempo: il suo time out ha gli effetti sperati. Le sue ragazze allungano prima sul 12-22, ma si fanno poi recuperare sul 23-23. Una schiacciata di Lipska consegna a Macerata il primo set-ball, annullato da Taborelli. Una zampata vincente, ai vantaggi, consente alla Balducci di chiudere il parziale sul 24-26. Nel terzo set Mondovì risponde con coraggio. Le locali si portano avanti sul 14-10 ed allungano fino al 21-14. La risposta di Macerata arriva troppo tardi. Nonostante le ospiti accorcino fino al 23-20, la Lpm trova il punto decisivo che gli consente di accorciare le distanze. Dopo lo svarione della terza frazione, Macerata chiude i giochi. Ancora una volta, è equilibrio fino al 16-16. Da lì in poi, la Balducci mette in scena un nuovo break ed allunga sul 19-21 con un’azione spettacolare. Renieri mette a terra un ace importantissimo che consente alle marchigiane di conquistare il primo match-ball. Le Piumine annullano due palle, ma la solita Lipska chiude il match sul 22-25.