Trillini: "Maceratese, sotto porta serve maggiore precisione"

Il tecnico dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia: "Abbiamo comandato la gara in 10 per 80 minuti"

Migration

"Ho apprezzato l’atteggiamento della Maceratese perché non è facile comandare una gara in inferiorità numerica per 80 minuti, non mi è ovviamente piaciuto il risultato". L’allenatore dei biancorossi Sauro Trillini commenta la vittoria (1-0) sul Montefano che non è stata sufficiente per passare il turno di Coppa Italia avendo perso l’andata 2-0. "Anche in 10, con un pizzico di precisione in più, avremmo potuto segnare ancora: sono soddisfatto dalla prestazione e dalla voglia messa in campo dai ragazzi". La squadra ha creato tanto sia l’altro ieri con il Montefano ma anche nella gara di campionato persa in casa del Valdichienti Ponte, ma fa fatica a segnare. "Siamo agli inizi della stagione – dice – ma dobbiamo essere più precisi, qualcuno nel reparto avanzato è anche più indietro di altri. Non dimentichiamo che sono trascorse appena due giornate, l’importante è che la squadra sia propositiva, che crei le occasioni per il gol e faccia la gara, tutto ciò è la premessa per il gol". Ieri è stato mandato di nuovo in campo De Marzo, l’ultimo acquisto aveva debuttato domenica scorsa giocando i 15 minuti finali. "È un giovane che già domenica aveva fatto intravvedere delle qualità: in Coppa ha segnato un bel gol e si è ben inserito nel gruppo. Non è al top e bisogna vedere come recupera". Ora c’è da pensare alla gara di domenica contro la Sangiustese. "Una formazione con un’identità precisa, si è rinforzata con Cusimano e Titone. Dovremo essere molto attenti".