Un altro tassello per la Recanatese Meli: "Sono felice, qui si sta bene"

Il portiere ha rinnovato per un anno: "Mi sono impegnato al massimo sfruttando ogni opportunità"

Tener botta, lavorare duro e soprattutto farsi trovare pronto nel momento opportuno può valere anche il rinnovo del contratto. E’ un po’ quanto successo al portiere Gabriel Meli, giunto a gennaio a Recanati e che ha firmato il nuovo accordo che lo legherà al club giallorosso sino al 30 giugno 2024. Non è stato un percorso semplicissimo il suo per diverse ragioni ed ha dovuto sorbirsi parecchia panchina prima di trovare l’occasione giusta: "venivo da sei mesi difficili trascorsi nella serie B greca nei quali, anche per problemi legati ai regolamenti, ho incontrato delle difficoltà. Poi, insieme all’Empoli, abbiamo trovato questa soluzione ed ero anche consapevole che, non essendo più un under con i miei 24 anni non avrei avuto facilitazioni di sorta. Mi sono impegnato, sin dal primo giorno per costruirmi una possibilità e diciamo di averla sfruttata bene". Il riferimento è alla gara del 15 aprile a Chiavari dove la sua parata sul rigore calciato da Merkaj è stata decisiva per la promozione in B della Reggiana: "vero, ma quel penalty l’ho provocato io (uscendo a valanga su Faggioli all’84’ dopo un lancio dalle retrovie ndr) ed avevo un gran desiderio di rifarmi. Ho intuito la traiettoria del tiro deviandolo sulla traversa e Ferrante ha fatto il resto".

Poi il successo con l’Ancona ed il playoff a Gubbio che hanno preceduto la chiamata del diesse. Se l’aspettava?

"Ci speravo e ci tenevo, aver rinnovato mi rende molto soddisfatto. Mi sono trovato benissimo con il resto della squadra, in una piazza che ti permette di pensare esclusivamente al calcio e dove, oltre all’aspetto sportivo, puoi apprezzare anche una grande qualità della vita".

In fase di trattativa avrà richiesto di poter giocare con continuità, dopo qualche anno a singhiozzo.

"È stata una discussione molto tranquilla nella quale ho semplicemente manifestato la volontà di dare tutto per esprimermi al meglio. Il resto, credo, verrà di conseguenza".

Alcuni suoi compagni hanno rinnovato nella convinzione che la Recanatese possa ancora fare meglio anche rispetto al moltissimo che avete ottenuto quest’anno.

"C’è molto di vero in questo ed anch’io penso che il meglio debba venire. Tantissimo dipende da noi, ma i presupposti mi sembrano già eccellenti per concretizzare il nostro progetto".

Tra Empoli, Pistoia, Rimini, Fano, Bolzano e Larissa lei ha già girato parecchio, senza contare le esperienze con le Nazionali giovanili tra cui l’Europeo Under 17 del 2016 dove è stato il vice di Alessandro Plizzari.

"È capitato così ma non disdegnerei di fermarmi più a lungo in una piazza".

Adesso però è tempo di vacanze.

"Per ora vado a trovare il mio migliore amico in Olanda, poi, con calma, deciderò".