Una Lube carica manda al tappeto Cisterna

Nessuna sorpresa per i biancorossi, vittoria lampo contro la Top Volley. Civitanova si riprende la vetta, ma oggi gioca Perugia

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LUBE

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CISTERNA

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CUCINE LUBE : Juantorena 15, Leal 8, Rychlicki 13, Simon 8, De Cecco, Anzani 6, Balaso (l), Hadrava, Yant 5, Larizza, Marchisio. N.E. Kovar, Diamantini e Falaschi. All. De Giorgi Top Volley

CISTERNA: Tillie 6, Seganov, Sabbi 10, Randazzo 3, Krick 5, Szwarc 7, Cavaccini (l), Cavuto 1, Sottile, Onwuelo, Rossato. N.E. Rossi e Rondoni. All. Kovac

Arbitri: L.Saltalippi e Brancati (Pg) Parziali: 25-23 (30’), 25-15 (24’), 25-17 (23’)

Note: gara a porte chiuse; Lube battute sbagliate 15, ace 7, muri 9, ricezione 47% (perfetta 13%), attacco 61%; Top bs 10, ace 4, muri 4, 50% (28%), 34%.

di Andrea Scoppa

Una Lube al top manda al tappeto la Top Volley, centrando la seconda vittoria interna di fila, questa ancor più netta. Il recupero della 9° di andata, il quasi testa-coda non riserva sorprese, Civitanova si prende la vetta di SuperLega in attesa oggi della risposta di Perugia (a -2 e di scena alle 20 contro Modena), mentre Cisterna rimane ultima con 5 punti frutto di un solo successo. Tutto facile per i biancorossi che liquidano la pratica in 77’, potevano essere pure meno se non fosse stato per dei fischi dubbi che hanno innervosito i padroni di casa. Sabato terza gara del tour de force, si va a Ravenna. Primo set. De Giorgi rimette in sestetto Rychlicki dopo i fastidi intestinali, l’opposto comincia bene e dà alla Lube il primo break 11-6. Cisterna non ha mordente, si arriva al 21-14 senza sussulti (Civitanova avrà il 68% d’attacco!).

Poi va al servizio il centrale Szwarc, super turno che mette in difficoltà Leal e Balaso e parziale 0-6. Adesso c’è da sudarselo sto set, il tabellone indica 21-20. Un muro di Simon su Sabbi sistema subito le cose, ancora Rychlicki d’astuzia firma il 24-21, poi l’ex Randazzo (male con 3 su 16) regala il parziale battendo in rete.

Secondo set. Kamil non ha finito e la Lube fa il vuoto complici tanti errori degli avversari (orribile 16% offensivo nel parziale). In un batter d’occhio si arriva al 15-5 mentre aumentano battute e sorrisi tra la panchina e i titolari biancorossi. Sul 16-6 De Giorgi fa riposare Leal inserendo il baby Yant. Gli ospiti sfruttano un paio di sbagli della Lube e il servizio ficcante di Tillie per avvicinarsi 17-12, però è un fuoco di paglia. Trascinata dai cubani la Lube ridà gas e Juantorena infiocchetta prima il muro del 24-14 e poi il diagonale del 2-0.

Terzo set. Cisterna tira fuori gli attributi e finalmente ha un buon Sabbi (non l’alzatore Seganov): 8-8. La Lube ne ha di più e questa volta non ci sono cali di tensione come con Verona, proprio Yant oscura la vallata a Tillie ed è 18-13.

Juantorena piazza l’ace del 20-13 ed arriva il momento del debutto in SuperLega per Larizza. Il finale se lo prende ancora il capitano, match ball e attacco del 25-17.