"Il Valdichienti Ponte al completo è una gran bella squadra, il rendimento della Sangiustese è al momento sotto le aspettative e il Montefano può disputare una stagione da media-alta classifica". Claudio Cicchi, ex diesse della Maceratese, dà uno sguardo al campionato di Eccellenza dove si sono disputate sei giornate. "Il Marina – dice – è la sorpresa avendo vinto tutte le gare e c’è da tenerla in considerazione pur non essendo partita con ambizioni da primato, la Vigor Senigallia sta rispettando le aspettative. La Forsempronese sta continuando sulla scia dello scorso anno dopo avere smaltito la delusione per la sconfitta nella finale play off".
L’ex diesse della Maceratese parla dell’Atletico Ascoli allenato dal montecosarese Giandomenico. "Ho visto un paio di volte l’Atletico Ascoli e non mi ha destato una grossa impressione pur avendo un organico di assoluto valore: sono pochi 7 punti in cinque gare per una formazione pronosticata tra le favorite. La carta vincente è l’attaccante Guido Galli che a fine anno sarà in doppia cifra. In questa fase Giandomenico, che ritengo un ottimo tecnico, deve lavorare sul piano psicologico perché la squadra è forte e alla fine l’allenatore troverà il bandolo della matassa". L’altro ieri il Valdichienti Ponte è tornato alla vittoria. "In prospettiva sono importanti i recuperi di Comotto e Trillini, la squadra ha in Titone una punta di assoluto valore perché ha classe, estro, fantasia e vede la porta. In avanti c’è anche Cuccù. La vittoria ridà fiducia alla squadra di Marinelli e una volta al completo ha tutto per lottare per il vertice". Il Montefano è stato sconfitto dal Valdichienti Ponte. "Dell’Aquila è sempre uno di quei giocatori che riesce a trovare la zampata vincente, il Montefano ha perso alcuni elementi rispetto all’anno scorso ma può centrare l’obiettivo e togliersi delle soddisfazioni".
La Sangiustese ad Ascoli è incappata nella seconda sconfitta. "È una realtà che finora non si è espressa al meglio pur avendo giocatori forti come Forò e Olivieri. Conosco il diesse Papi che sa il fatto suo, il tecnico Viti ha bisogno di qualche gara per trovare la giusta fisionomia. Dei rossoblù mi piace Ercoli (2000) sul piano tecnico" Infine Cicchi parla dell’Azzurra Colli. "L’ho vista un paio di volte, con Ciabuschi avrebbe potuto lottare per la promozione".