"Ho visto una squadra che ha voluto fortemente la vittoria sin dal primo minuto e alla fine giustamente l’ha ottenuta". In queste parole c’è tutta l’amarezza di Dario Bolzan, allenatore del Valdichienti Ponte, per la sconfitta a Montefano dove sono stati incassati tre gol, cioè la metà di quelli subiti dopo 12 gare, e dove non c’è stata quella determinazione necessaria per creare le premesse per un risultato positivo. È stata una domenica negativa, e non solo per il risultato finale. "La differenza – aggiunge – è stata data dalla loro grande voglia".
Va così in archivio una partita in cui c’è ben poco da salvare e con la formazione di casa che alla fine ha meritato di conquistare i tre punti in palio. "Cosa è mancato? Farei prima a vedere le poche cose positive fatte". È stata netta la differenza tra la prestazione del Valdichienti Ponte contro la capolista Atletico Ascoli e quella a Montefano, magari si è anche verificato un rilassamento dopo la prova di sette giorni fa con la leader. "Il primo pensiero è farmi un grosso bagno di umiltà come capo della squadra". Si profila quindi alla ripresa degli allenamenti un confronto negli spogliatoi con i giocatori perché alle porte c’è la difficile trasferta in casa dell’Azzurra Colli. "Parlerò della partita a Montefano con i calciatori nello spogliatoio, mi assumo le responsabilità e la prima cosa necessaria è fare un bagno di umiltà". Il passo falso ha permesso all’Urbino di raggiungere il Valdichienti Ponte al secondo posto, un punto sotto ci sono Osimana, Jesina e Azzurra Colli. Ecco che nel prossimo turno ci sarà il confronto con la formazione ascolana per una sfida che mette in palio una posta molto alta.