Acquaroli e la road map per le Marche: "Sanità, riforma entro agosto. Poi il turismo"

Il governatore: Guinza, ultimo miglio del porto di Ancona e Pedemontana opere strategiche. "Confronto con le Autostrade per la terza corsia. Aeroporto, ecco il nostro piano di rilancio"

Francesco Acquaroli, governatore delle Marche

Francesco Acquaroli, governatore delle Marche

Ancona, 1 luglio 2022 - Francesco Acquaroli, governatore delle Marche, secondo il rapporto di Bankitalia sullo stato dell’economia regionale, caro carburante e guerra rischiano di bloccare la ripresa: quali sono le misure che la Regione sta mettendo in campo?

"Abbiamo avviato una serie di azioni rivolte ai settori più in difficoltà, come la concessione di contributi a sostegno della liquidità e interventi a fondo perduto per le imprese che operano nell’export verso Ucraina, Russia e Bielorussia, con bandi a supporto della diversificazione dei mercati e della digitalizzazione dei processi produttivi. Abbiamo anche creato un fondo per le imprese della pesca, così da dare un segnale alle migliaia di lavoratori oggi costretti a costi insostenibili. Di recente, abbiamo introdotto due bandi per il rilancio economico, che riguardano filiere e investimenti produttivi, per favorire competitività, occupazione e reshoring. Ma le Regioni da sole non possono risolvere in maniera strutturale le conseguenze della pandemia, del caro energia e carburanti. Serve un intervento a livello nazionale ed europeo".

La crisi idrica rischia di creare seri problemi di approvvigionamento idropotabile, per l’agricoltura e gli allevamenti.

"Le criticità sono uniformi in tutto il territorio regionale, con particolare attenzione all’Ascolano e al Pesarese. La Regione ha invitato tutti i Comuni a emettere ordinanze di divieto di consumo di acqua per attività non essenziali, ma sarà necessaria una programmazione per un maggiore stoccaggio dell’acqua piovana durante l’inverno".

È iniziato il percorso della riforma dell’organizzazione della sanità. Quali tempi si è dato l’esecutivo regionale per arrivare all’approvazione?

"Stiamo condividendo con sindaci, parti sociali e operatori le linee strategiche della riforma. Abbiamo predisposto un iter serrato, che entro agosto porti all’approvazione in Consiglio regionale. La principale novità riguarda il superamento dell’Asur regionale e la creazione di cinque Ast, aziende sanitarie territoriali, una per provincia, con personalità giuridica. A quasi vent’anni dall’ultima riorganizzazione, crediamo sia importante riformare il sistema sanitario regionale alla luce dei cambiamenti avvenuti e delle nuove esigenze dei territori, impiegando al meglio le risorse disponibili".

Fano-Grosseto (tunnel della Guinza), ultimo miglio del porto di Ancona, Pedemontana: tanti progetti sul fronte delle infrastrutture. Quali sono priorità e stato di avanzamento dei lavori?

"Il tema delle infrastrutture è centrale nella nostra agenda. Per l’apertura della Guinza siamo in attesa dell’approvazione del progetto dell’Anas da parte del ministero dell’ambiente. In una prima fase si procederà all’apertura della canna esistente a senso unico, poi si realizzerà la seconda canna a doppio senso. Finalmente si vede la luce rispetto a una delle incompiute più discusse del Paese. Per l’ultimo miglio è in atto la progettazione definitiva. La Statale 16, dove è in corso il raddoppio da due a quattro corsie, sarà collegata al porto di Ancona bypassando l’ospedale di Torrette e alleggerendo quindi le strade in funzione dei veicoli di soccorso e dei residenti. Quanto alla Pedemontana, si sta realizzando il tratto Fabriano-Muccia, mentre col Pnrr sisma abbiamo attivato finanziamenti per il prolungamento dell’arteria, da Caldarola a Sarnano, Amandola e Servigliano, per dotare l’entroterra di una strada veloce e adeguata. Rispetto all’A14, stiamo discutendo con Autostrade la gestione dei cantieri e il progetto della terza corsia".

L’aeroporto è un’infrastruttura strategica sul piano turistico e commerciale. Come rilanciarlo?

"L’aeroporto è strategico se pensato anche in relazione all’interporto e al porto. Per rilanciarlo sono in campo diverse azioni, a partire dal finanziamento attraverso bandi di compagnie aeree start-up che attivino nuovi voli. C’è poi il grande progetto della continuità territoriale, che grazie a un finanziamento del ministero e a uno della Regione permetterà di avere da Ancona voli nazionali tutti i giorni per Milano, Roma e Napoli. Una grande opportunità".

Ricostruzione: il caro prezzi delle materie prime rischia di fermare molti cantieri. Quali interventi sono necessari (a ogni livello) per scongiurare il blocco dei lavori?

"Grazie soprattutto alla sollecitazione della Regione, è stata emanata l’ordinanza 126, che interviene sia sull’adeguamento dei prezzi che sul contributo parametrico riconosciuto in forma maggiorata. Nel 2021 avevamo dato una notevole velocizzazione ai progetti di ricostruzione privata, poi rallentata negli ultimi mesi dal caro prezzi e dalla "concorrenza" esercitata dal Superbonus. Ma ora le imprese stanno tornando e confidiamo che sul finire dell’anno si possa riprendere un trend adeguato. Per la ricostruzione pubblica, tutte le scuole saranno oggetto di una gara unica ed entro l’estate saranno destinati finanziamenti a municipi e dissesti".

Turismo, Marche a caccia del boom con due testimonial d’eccezione come Mancini e Tamberi.

"L’aspetto promozionale è sicuramente importante, ma una regione come la nostra, dalle altissime potenzialità, deve anche evolvere in termini di organizzazione dell’offerta e di miglioramento dei servizi. Per questo, da settembre sarà operativa l’Atim, l’agenzia regionale per il turismo. Crediamo di poter fare il salto di qualità tanto auspicato per l’economia e il territorio".