Allerta meteo Marche 25 settembre: ancora temporali

Il Comune di Senigallia ha invitato a mantenere una "vigile allerta". E a chi si trova in zona rossa è stato suggerito di "trascorrere la notte tra sabato e domenica ai piani alti"

Allerta meteo nelle Marche 25 settembre

Allerta meteo nelle Marche 25 settembre

Ancona, 24 settembre 2022 -  Ancora maltempo sulle Marche. Le pessime condizioni meteo non sembrano volere dare tregua al territorio devastato dal temporale autorigenerante che ha causato morte e distruzione. dopo una prima allerta meteo gialla emessa dalla protezione civile per la giornata di oggi, ecco un'altra allerta meteo gialla per la giornata di domenica 25 settembre.  

Infatti, per oggi e per tutta la giornata di domani, domenica 25 settembre, è stato esteso l'allertamento meteo per criticità idrogeologica, idraulica e temporali con un codice giallo, che interessa tutto il territorio regionale. A Senigallia la pioggia è cominciata nel primo pomeriggio.

Dopo una riunione con la Prefettura di Ancona e la Regione Marche, il Comune di Senigallia ha invitato a mantenere una "vigile allerta". Alla cittadinanza residente in zona rossa è stato suggerito, in via precauzionale, di "evitare i locali seminterrati e piano strada e di trascorrere la notte tra sabato e domenica ai piani alti, muovendosi solo per effettive e improrogabili necessità".

"L'alluvione nelle Marche? Evento così una volta ogni 1000 anni"

L'alluvione che ha colpito le Marche tra il 15 e il 16 settembre è stato un evento meteo eccezionale, al punto "che ha una probabilità di accadimento una volta oltre 1000 anni". E' quanto emerge dal rapporto sull'alluvione messo a punto dalla Protezione Civile Regionale e pubblicato sul sito della Regione Marche. I tempi di ritorno delle cumulate di pioggia negli intervalli di tempo 3 h e 6h hanno raggiunto valori che si possono definire "fuori scala" rispetto alle metodologie utilizzate, sicuramente superiori a 1000 anni. Il fatto è confermato dall'estensione delle aree alluvionate dal fiume che hanno occupato anche terreni deposti come minimo in epoca medioevale. A livello puntuale la stazione pluviometrica di Colle situata tra Montecarotto e Serra de Conti ha superato negli intervalli 3 e 6 ore con 162,4 mm e 186,4 mm i record storici di precipitazione di tutta la serie registrata nelle Marche a partire dal 1929.

A questo si aggiunga che è noto che le precipitazioni registrate ai pluviometri, essendo puntuali, potrebbero sottostimare i quantitativi areali. Gli idrometri della rete di monitoraggio installati nei bacini di Misa e Nevola per seguire l'andamento dei livelli idrici, eccettuato quello di Bettolelle, situato a valle della confluenza tra i due fiumi, sono stati danneggiati o spazzati via da una improvvisa ondata di piena che ha sormontato i sensori senza dargli neanche il tempo di segnalare l'aumento dei livelli registrati. Questo ha reso impossibile il monitoraggio strumentale di quanto si stava verificando. In un intervallo di un`ora all`incirca tra le 20,30 e le 21,30 si è in pratica passati da una situazione misurata di pochi centimetri di acqua n alveo, ad una situazione di assenza del dato.