Coronavirus 1 giugno 2022, il bollettino di oggi nelle Marche: 411 contagi

Prosegue la discesa della curva, scende anche il tasso di indicidenza. Una vittima in provincia di Macerata

Covid, il bollettino di oggi, 1 giugno 2022, nelle Marche

Covid, il bollettino di oggi, 1 giugno 2022, nelle Marche

Ancona, 1 giugno 2022 - Prosegue il calo dei contagi da covid anche nelle Marche dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 411 nuovi casi (ieri 547). Scende anche l'incidenza ogni 100mila abitanti che passa da 218,62 a 207,87. Una vittima legata al coronavirus: una donna di 81 anni di San Ginesio (Macerata), con patologie pregresse. I contagi registrati sono il 23,2% dei tamponi del percorso diagnostico (1.769); in tutto sono stati eseguiti 2.154 test che comprendono anche 385 tamponi del percorso guariti

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La mappa del contagio

In provincia di Ancona il maggior numero di casi (146); seguono le province di Macerata (108), Fermo (54), Pesaro Urbino (45) e Ascoli Piceno (41) e 17 casi provenienti da fuori regione.

Età e contagi

Superano i 100 casi in un giorno le fasce d'età 45-59 anni (115) e 25.44 (106). Il totale di positivi sale di poco (3.717; +49) mentre gli isolamenti domiciliari scendono a 6.207 (-335), i dimessi/guariti sono 466.225 (+435). 

I ricoveri

I pazienti in terapia intensiva scendono da 4 a 3 (due al Torrette di Ancona ed uno a Pesaro Marche Nord) con un tasso di occupazione dell'1,3%. Sono 6 i malati in area semi intensiva (uno al Torrette, tre a Marche Nord, uno all'Inrca ed uno ad Ascoli Piceno) mentre scendono da 59 a 58 quelli in aree non intensive (11 al Torrette, 21 a Marche Nord, uno a Senigallia, 11 a Fermo, due a Camerino, tre a Jesi, sette a Macerata, uno a San Severino Marche ed uno a Fabriano).

Lo stato degli ospedali

Nelle ultime 24 ore, in Italia, è stabile all'8% l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica da parte dei pazienti con Covid-19 (un anno fa era all'11%); è stabile nelle Marche al 7%. Nessuna regione o provincia autonoma supera la soglia del 20%. È ferma, a livello nazionale in 24 ore, al 3% l'occupazione di terapie intensive (un anno fa era al 12%) ed è stabile nelle Marche al 2%. Tutte le regioni o province autonome sono sotto la soglia critica del 10%. È quanto emerge dai dati pubblicati oggi dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), relativi al 31 maggio 2022.