Coronavirus oggi Marche: bollettino Covid del 20 gennaio 2022. Dati e contagi

Sono 6.905 i nuovi contagi, ma solo il 10% sono sintomatici. Gimbe: in una settimana +121,3% di contagi in regione. Calano i ricoveri (-7), altri tre decessi

Ancona, 20 gennaio 2022 - Le Marche si avvicinano alla zona arancione e riprendono a galoppare i contagi Covid: sono 6.905 i nuovi casi nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 5.850), anche se il tasso di incidenza cumulativo resta stabile con 2.549,41 contagi ogni 100mila abitanti (come ieri). I tamponi analizzati sono stati 20.075 (16.528 nel percorso nuove diagnosi e 3.547 nel percorso guariti), dunque cresce la percentuale dei positivi dal 39,1% di ieri al 41,8%. Dei 6.905 casi, però, solo il 10% (699) hanno sintomi. Questo dicono i dati dell'Osservatorio Epidemiologico Regionale. Che riferiscono anche di un calo dei ricoveri (-7) e di altri tre decessi.

Bollettino Covid Italia ed Emilia Romagna del 20 gennaio 2022

Covid Marche: il bollettino del 20 gennaio 2022
Covid Marche: il bollettino del 20 gennaio 2022

Come ci si contagia

Scendendo nel dettaglio 2.703 sono contatti stretti di positivi, 699 sintomatici, 1.746 contatti domestici, 72 positivi in setting scolastico/formativo, sei contatti in setting lavorativo, nove contatti in ambienti di vita/socialità, un contatto in setting assistenziale, tre screening setting sanitario, 11 casi da fuori regione e 1.655 per cui sono ancora in corso gli approfondimenti epidemiologici.

La mappa dei positivi

Dei casi odierni 911 sono stati rilevati in provincia di Ascoli Piceno, 1.713 a Pesaro Urbino, 1.340 a Macerata, 1.859 ad Ancona, 783 a Fermo e 299 fuori regione.

Le fasce d'età del contagio

Nella fascia di età 25-44 anni sono stati segnalati 1.985 casi, in quella 45-59 anni ce ne sono 1.564 casi. Ma il contagio gira sempre di più tra i giovani, con 1.856 casi tra zero e 18 anni, (605 tra 14-18 anni, 589 tra bambini 6-10 anni), 439 tra 19-24enni, 1.061 tra over 60. sanitari e 11 nei casi extra regione. I non vaccinati rappresentano il 75% dei ricoverati nelle terapie intensive, il 67% di quelli nell'area medica. 

Ricoveri in calo

Segna il passo nelle Marche, nonostante i successivi picchi di casi Covid dell'ultima settimana, il numero di ricoveri nelle strutture ospedaliere: -7 nelle ultime 24ore (ora sono 342); 26 i dimessi. In calo i degenti in Terapia intensiva (-5 rispetto a ieri; ora sono 50) e nei reparti non intensivi (-6; 217) mentre aumentano i pazienti in Semintensiva (+4; 75). Con questa diminuzione, si abbassa anche la saturazione di ricoveri Covid nelle Intensive (19,53%) e in Area Medica (28,91%).

In questo contesto scende però il totale dei positivi (ricoveri più isolamenti domiciliari) a 18.245 (ieri 18,252; -7) a fronte di 183.259 guariti/dimessi (+6.909) mentre le quarantene per contatti galoppano ancora (64.761; +2.658). Gli ospiti di strutture territoriali sono 200 e 46 quelle in osservazione nei pronto soccorso.

Morti per Covid

Sono tre le donne decedute nelle ultime 24 ore - una 63enne di San Costanzo, una 72enne di Fermignano e una 90enne di Fano, tutte della provincia di Pesaro Urbino -. Il totale regionale di vittime sale a 3.338.

Gimbe: nelle Marche +121,3% casi in una settimana

Nelle Marche è stata registrata nella settimana 12-18 gennaio "una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (1.188) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (121,3%) rispetto alla settimana precedente. Sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (28,5%) e in terapia intensiva (23%) occupati da pazienti Covid-19". Lo evidenzia la Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio settimanale. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 78,1% (media Italia 79,6%), a cui aggiungere un ulteriore 2,9% (media Italia 4,1%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 70,5% (media Italia 70,8%). La popolazione da 5 a 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 3,2% (media Italia 5,2%) a cui aggiungere un ulteriore 10,2% (media Italia 19,9%) solo con prima dose. La provincia di Ascoli Piceno apre l'elenco dei nuovi casi per 100mila abitanti dell'ultima settimana, con 1.996, seguita da Ancona con 1.903, Pesaro Urbino con 1.880, Fermo con 1.792, Macerata con 1.632. 

Agenas: terapie intensive in calo nelle Marche

Cala la percentuale dei pazienti Covid ricoverati nelle terapie intensive delle Marche, finendo al 21%. In Italia, invece, la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid è stabile al 18%. In 24 ore cresce solo in Basilicata (al 4%), Puglia (14%) mentre cala in 7 regioni: Marche (al 21%), PA Bolzano (17%), PA Trento (21%), Piemonte (23%), Toscana (22%), Umbria (12%), Val d'Aosta (18%). È stabile in Abruzzo (al 20%), Calabria (17%), Campania (12%), Emilia Romagna (17%), Friuli Venezia Giulia (24%), Lazio (22%), Liguria (19%), Lombardia (15%), Molise (3%), Sardegna (13%), Sicilia (20%), Veneto (18%). Sei sono oltre la soglia del 20% (Friuli Ve, Lazio, Marche, Trento, Toscana, Piemonte).

Mentre è stabile al 29% nelle Marche la percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti di area non critica (così come in Italia, al 30%). Ecco le regioni dove la percentuale è stabile: Basilicata (25%), Campania (29%), Emilia Romagna (27%), Friuli Venezia Giulia (34%), Lazio (29%), Liguria (40%), Lombardia (35%), Marche (29%), PA Trento (29%), Piemonte (30%), Puglia (23%), Sicilia (36%), Toscana (26%), Umbria (31%), Val d'Aosta (57%) e Veneto (26%). Cresce in Abruzzo (31%), PA Bolzano (22%) e Sardegna (16%); cala in Calabria (al 42%) e Molise (al 12%). Superano il 30%: Abruzzo, Calabria, Friuli, Liguria, Lombardia, Sicilia, Valle d'Aosta, Umbria.