
Elcito, vista dall'alto
Un gioiello nascosto, cinto da mura difensive e raccolto intorno alla chiesa di S. Rocco, bastione inespugnabile a presidio del sentiero che dalla valle di S. Clemente saliva verso l’abbazia di Val Fucina, ne difendeva l’integrità e le ricchezze.
Elcito è arroccato come un nido d’aquila su uno scoglio strapiombante. Spopolatosi negli ultimi decenni, è diventato luogo di villeggiatura, il che ha consentito il recupero degli edifici altrimenti destinati alla rovina. I residenti sono meno di cinque, tutti anziani. Ci sono seconde case, curate e ben tenute. E non mancano i gatti, pure loro abitanti del paese.